Giovedì 15 Ottobre 2015, all'andata, il treno 10456 arriva in anticipo, e parte in orario, ma entrando in Milano Lambrate tarda di tre minuti, facendo saltare la "coincidenza" con il 2160 delle 7:47.
Il 2122 delle 7:54 tarda di 4 minuti, non dichiarati, e a Milano Centrale arriva sul binario 22, quello che costringe a un'ulteriore camminata per attraversare tutta la stazione.
Nel pomeriggio, sempre la Stazione Centrale, offre una sorpresa dopo i temporali della giornata. Ecco come viene annunciata sul sito di Trenord.
Milano Centrale: dalle 15.25 circolazione rallentata per guasto linea elettrica
Milano, 15 ottobre 2015
A Milano Centrale dalle 15.25 circa la circolazione ferroviaria (arrivi e partenze) è rallentata per un inconveniente tecnico al sistema di alimentazione elettrica dei treni.
Ritardi fino a 20 minuti per i treni in viaggio. I treni della relazione Milano – Torino/Venezia effettuano fermate alternative nelle stazioni di Milano Certosa e Milano Lambrate e proseguono il viaggio su itinerari alternativi del Nodo ferroviario di Milano, bypassando così la stazione di Milano Centrale.
È in corso la riprogrammazione dell’offerta commerciale.
Milano, 15 ottobre 2015
A Milano Centrale dalle 15.25 circa la circolazione ferroviaria (arrivi e partenze) è rallentata per un inconveniente tecnico al sistema di alimentazione elettrica dei treni.
Ritardi fino a 20 minuti per i treni in viaggio. I treni della relazione Milano – Torino/Venezia effettuano fermate alternative nelle stazioni di Milano Certosa e Milano Lambrate e proseguono il viaggio su itinerari alternativi del Nodo ferroviario di Milano, bypassando così la stazione di Milano Centrale.
È in corso la riprogrammazione dell’offerta commerciale.
La Stazione di Milano Centrale è stata favolosamente ristrutturata per trasformarla in un centro commerciale, all'insegna della scomodità dei viaggiatori, che secondo Grandi Stazioni devono pensare a fare shopping, e non a prendere il treno.
Peccato che le infrastrutture fondamentali, invece, sembrino rimaste ferme a qualche secolo fa, dato che basta un po' di mal tempo per causare guasti di ogni genere. Siamo andati al risparmio sulle cose fondamentali, perchè non redditizie? Quand'è che il servizio ferroviario ha smesso di essere un servizio pubblico per molti, ed è diventato un mezzo per il lucro di pochi?
Ma il paradosso arriva col treno 2105 delle 17.25: nella selva di ritardi e soppressioni di corse causate dal guasto, questo treno parte e arriva in orario.
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