Regione Lombardia e Comune di Milano uniti nell'aumentare il prezzo del trasporto pubblico e ridurrre il servizio
Prima
il Comune [di Milano] ha aumentato di 50 centesimi il biglietto urbano [di ATM] anche dopo
aver dimostrato che i problemi di bilancio potevano essere risolti
mungendo SEA, e cercando maldestramente di mascherarlo nella tariffa
integrata finalmente introdotta dalla agenzia.
Poi la Regione ha dato il
colpo di grazia, aumentando la tariffa dei treni dopo avere spergiurato
che non sarebbero aumentate fino a che il servizio non fosse stato
almeno decente.
E anche in questo caso la colpa viene data alla tariffa
integrata "imposta dal Comune".
Peccato che proprio la legge regionale
6/2012 prevede che le tariffe ferroviarie possano rimanere autonome per 5
anni (!!!) dopo l'introduzione della tariffa integrata, proprio per non
penalizzare chi usa solo il treno e lasciare comunque al cittadino quel
poco di scelta che gli rimane, visto che l'unica risposta di Trenord al
disastro del servizio è stata ridurre i treni per far viaggiare in
orario i pochi che restano.
Il Comune ha forzato la mano, ma la Regione
ha addirittura contraddetto una sua legge, e ogni volta qualcuno ci
guadagna ma i pendolari ci perdono sempre
Il tutto con il solito
squallido corredo di polemiche tra gli attori minori di questa tragedia,
gli assessori di Regione e Comune.
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