Nulla.
L'assessore Sorte Alessandro, della giunta regionale lombarda a matrice leghista, ha di recente rivendicato il risultato di aver posto
Treviglio al centro dell’Europa, con fiero sprezzo del ridicolo.
Purtroppo, Sorte Alessandro si deve essere dimenticato di comunicare a Trenord questa importante variazione della geografia, perchè altrimenti non si
spiegherebbe per quale motivo Trenord abbia deciso di sospendere quasi tutte le corse regionali che da Treviglio (o da Brescia) portano a Milano nella fascia oraria 7:05-8:05, ed eliminando del tutto i collegamenti diretti con Milano Centrale. In questa fascia oraria è infatti attiva solo la corsa da Brescia 10906 delle 7:27, che raggiunge la stazione secondaria di Milano Greco Pirelli (in gran parte usata dagli studenti universitari di Bicocca, che ad agosto non sono tantissimi).
Purtroppo, Sorte Alessandro si deve essere dimenticato di comunicare a Trenord questa importante variazione della geografia, perchè altrimenti non si

Qual è la logica che ha permesso a Trenord, azienda pubblica che si atteggia a privata e guarda solo al conto economico e al profitto, di sopprimere una fetta così rilevante di servizio ferroviario pubblico, soprattutto se si considera che ha così scollegato il "centro dell'Europa" dal resto della Lombardia, e soprattutto dalla città periferica di Milano? Non si sa, e di certo non possiamo fare affidamento su Sorte Alessandro perchè indaghi, in quanto Sorte segue il metodo di uscirsene con una sparata roboante ciclica per poi fingere di non vedere il divario tra la sua affermazione e la realtà, indi passare ad altro, e infine dimenticarsene completamente, fiducioso che l'elettorebete medio sarà altrettanto dimentico.
Qualcuno dovrebbe anche dire a Sorte che la sua scelta lessicale è stata quanto meno infelice, dato che il suo padrone è quel Maroni Roberto che vuole mettere "prima il Nord", il quale sicuramente all'udire che Treviglio è "centro", sarà inorridito al pensiero dei "terùn", dello "Stato Centralista", dei romani di Roma Ladrona, eccetera, e avrà quindi scelto di privilegiare la sola città di Bergamo (che è appunto a nord rispetto a Treviglio, e quindi viene prima). Resta l'incognita di cosa ne sarà di Bergamo, quando Maroni si accorgerà che Sondrio è ancora più a nord, e quindi anche Bergamo deve essere parte del centro, e dei terùn e dello Stato Centrale eccetera.

E chi mai potrebbe rispondere? Di certo non i dirigenti di #LombardiaConcreta, che quando si verificando questi spettacoli da "Stato Centrale" nel pieno della Lombardia, non sono mai presenti, nè informati.
Una volta partito, il treno 10906 si ferma per una sosta senza spiegazione, poco fuori Treviglio. Nel gergo ferroviario, il treno è stato "messo in buca" per dare la precedenza a un treno merci con locomotore "NordCargo" e vagoni-cisterna "Millet".
Quando riparte, il treno 10906 è in ritardo, e per quanto corra, non riesce a recuperare il tempo perduto. Come se non bastasse, il treno compie un'altra sosta non giustificata poco prima di entrare nella stazione di Milano Lambrate, accumulando così 4 minuti di ritardo, che sono sufficienti per perdere l'unica coincidenza per Milano Centrale.
Ironia della sorte (o di Sorte?), all'arrivo del 10906 nella stazione di Milano Lambrate, il treno merci NordCargo è fermo nella stessa stazione, e non riparte fino alle 7:58: a che è servito "mettere in buca" il treno 10906, e causare un disservizio sicuro ai suoi passeggeri? Chi celo deve spiegare, tra Trenord, FNM, RFI, Sorte Alessandro e la giunta di regione Lombardia?

La mattinata si "chiude" con il treno 2059 per Verona che parte da Milano Centrale con 6 minuti di ritardo (e chi mai si farà spiegare dall'azienda inconsapevolmente pubblica di Trenord perchè i treni della linea Milano-Verona accumulano questi ritardi in maniera quotidiana?).

A metà giornata, il treno 2068 Verona-Milano Centrale è annunciato con 15 minuti di ritardo, ma arriva a destinazione con 28 minuti di ritardo.
Per non essere da meno, il treno 2071 Milano Centrale-Verona parte con 11 minuti di ritardo.
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