30 agosto 20128: il treno 2290 Bologna-Milano di Trenitalia è guasto e, secondo RFI, alle 7:45 esso sta viaggiando con 25 minuti di ritardo.
Il sito di my-link.it, gestito da Trenord, alle 8:13 riporta invece 18 minuti di ritardo.
Alle 9:53, risulta finalmente la verità: il treno 2290 Bologna-Milano di Trenitalia si è guastato e ha cumulato 57 minuti di ritardo.
Il treno in questione è immancabilmente erogato da Trenitalia con un convoglio composto da carrozze vecchissime e fatiscenti, dove spesso le porte esterne non si aprono, e quelle interne sono assenti, mentre i finestrini non si aprono (perchè chiusi a chiave o perchè incastrati) e l'aria condizionata non funziona.
Ora, è stato dichiarato dall'ex amministratore di FS che: FS e Trenitalia non investono in reti ferroviari e treni di cui non sono gli asssoluti proprietari.
Possiamo quindi capire perchè Trenitalia non abbia mai fornito a Trenord (e alle ferrovie della Lombardia) altro che convogli scassati e mal rattoppati, e in misura esigua: lo scopo di Trenitalia era azzoppare Trenord, di cui deteneva solo il 50%, per causarne il fallimento e offririrsi poi di salvarla, ma solo a patto di acquisirne il controllo maggioritario.
Non si capisce invece perchè Trenitalia eroghi treni schifosi a proprio nome sulla linea convenzionale Bologna-Milano, come accade col 2290, dato che in Emilia Romagna non c'è il problema di fare la guerra al gestore locale. A meno che Trenitalia non voglia rovinare se stessa nella forma di gestore del trasporto pendolare, per poter poi imporre i soli costosissimi Frecciarossa ovunque: è un abuso già commesso a Brescia, dove i Freccciabianca sono stati unilateralmente sostituiti dai Frecciarossa, col solito silenzio compiacente del Partito Democratico di Renzi Matteo e Delrio Graziano.
Sicuramente, e di questo dovrebbe rendersene conto in prima persona il signor Fontana Attilio della giunta della Regione Lombardia controllata dalla Lega Nord, il catorcio schifoso che Trenitalia eroga sulla Bologna-Milano è un pessimo biglietto da visita per Trenitalia.
Trenitalia dichiara di poter ammodernare il parco treni di Trenord e risistermare il trasporto ferroviario lombardo, e promette investimenti stratosferici: ma se Trenitalia è così brava e potente, allora perchè dove già controlla il trasporto regionale, eroga un servizio schifoso come quello dei treni fatiscenti e guasti della linea Bologna-Milano?
Ora, è stato dichiarato dall'ex amministratore di FS che: FS e Trenitalia non investono in reti ferroviari e treni di cui non sono gli asssoluti proprietari.
Possiamo quindi capire perchè Trenitalia non abbia mai fornito a Trenord (e alle ferrovie della Lombardia) altro che convogli scassati e mal rattoppati, e in misura esigua: lo scopo di Trenitalia era azzoppare Trenord, di cui deteneva solo il 50%, per causarne il fallimento e offririrsi poi di salvarla, ma solo a patto di acquisirne il controllo maggioritario.
Non si capisce invece perchè Trenitalia eroghi treni schifosi a proprio nome sulla linea convenzionale Bologna-Milano, come accade col 2290, dato che in Emilia Romagna non c'è il problema di fare la guerra al gestore locale. A meno che Trenitalia non voglia rovinare se stessa nella forma di gestore del trasporto pendolare, per poter poi imporre i soli costosissimi Frecciarossa ovunque: è un abuso già commesso a Brescia, dove i Freccciabianca sono stati unilateralmente sostituiti dai Frecciarossa, col solito silenzio compiacente del Partito Democratico di Renzi Matteo e Delrio Graziano.
Sicuramente, e di questo dovrebbe rendersene conto in prima persona il signor Fontana Attilio della giunta della Regione Lombardia controllata dalla Lega Nord, il catorcio schifoso che Trenitalia eroga sulla Bologna-Milano è un pessimo biglietto da visita per Trenitalia.
Trenitalia dichiara di poter ammodernare il parco treni di Trenord e risistermare il trasporto ferroviario lombardo, e promette investimenti stratosferici: ma se Trenitalia è così brava e potente, allora perchè dove già controlla il trasporto regionale, eroga un servizio schifoso come quello dei treni fatiscenti e guasti della linea Bologna-Milano?
Per esempio, il treno 2292 da Parma accumula 18 minuti di ritardo. Il treno 20410 da Piacenza viaggia con 20 minuti di ritardo.
E dire che Trenord non ha bisogno di Trenitalia per erogare disservizi e ritardi. Infatti già in autonomia continua da mesi a cancellare corse a ogni ora della giornata, senza fornire spiegazione.
Per esempio, il treno 10910 Brescia-Sesto S.Giovanni oggi è cancellato. Senza motivo.
Per qualche misterioso motivo, questo comportamento non viene mai stigmatizzato nè rilevato dagli amministratori locali come Fontana Attilio o come l'assessore Terzi Qualcosa, che quando si indignano con Trenord (gestita da dirigenti in quota leghista) finiscono sempre per rigirare il discorso sulle colpe altrui (Rfi e Trenitalia) o per riesumare la tiritera sull'esigenza di nuovi treni (che Trenord non sa manutenere, come le peripezie dei nuovissimi Vivalto sempre guasti sulla linea Milano-Verona dimostrano).
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