domenica 7 luglio 2019

Rfi ha le idee chiare su i treni per le olimpiadi invernali del 2026: peccato che se ne freghi da anni delle infrastrutture dei treni per i pendolari in Lombardia

Rfi ha richiesto che il treno per Orio sia tassativamente pronto per le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina del 2026. La posizione dello scalo è difatti ritenuta baricentrica, come chiaramente emerso venerdì 5 luglio a Roma nel corso di un vertice con Enac, Sacbo e Ferrovie, tutto dedicata all’opera. Strategica per Rfi.

Incredibile come si faccia sentire, Rfi, quando vuole. Stento a credere che sia la stessa azienda che gestisce le infrastrutture ferroviarie della Lombardia, e che non riesce a stare dietro ai continui "guasti agli impianti di circolazione" e "guasti ai passaggi a livello" che dovrebbe invece anticipare con la manutenzione (anche perchè sono guasto che si ripetono, allo stesso materiale). Sembra incredibile che sia la stessa Rfi che sistematicamente non riesce a erogare annunci sui ritardi dei treni a Milano Lambrate (se non quando il treno è già palesemente in ritardo, tipo il 10727), la stessa Rfi che non muove un dito davanti ai continui guasti degli impianti di Milano Lambrate (fatevi un giro nel sottopasso Nord, e guardate quanti schermi sono difettosi o fuori uso da anni), la stessa Rfi che, davanti all'ennesimo blocco della circolazione, è incapace di informare tempestivamente la marea di passeggeri in attesa sui marciapiedi o eroga informazioni sbagliate.

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