1° dicembre 2021: oltre a dimostrarsi incapace di gestire il trasporto ferroviario della Lombardia, l'azienda a controllo pubblico di Trenord, creata e gestita dalla Lega Nord per decenni, si rivela incapace di gestire il sistema informatico degli abbonamenti.
Che scusa accamperanno questa volta, gli inebetiti elettori della Lega Nord, per giustificare l'incapacità di Trenord? Daranno nuovamente la colpa a Trenitalia? Ma se per i treni, Trenitalia ha la "colpa" di non fornire convogli nuovi, nel caso del sistema informatico che colpa ha? Forse Trenord ha bisogno di computer nuovi e attende che glieli fornisca Trenitalia?
Quante volte abbiamo sentito, in una abietta e colossale manifestazione di ignoranza alimentata dal più becero fanatismo ideologico, i "leghisti" parlare di "zecche comuniste"? Eppure, alla prova dei fatti, chi "succhia" il denaro pubblico senza mai erogare un servizio decente sono proprio le aziende e gli eletti della Lega Nord, che si parli di trasporti ferroviari, di sanità, di edilizia o di informatica. Sarà il caso quindi di aggiornare il termine a "zecche leghiste", per essere più attinente alla realtà dei fatti?
Parlando di sistemi informatici, la giunta della Lega Nord ci ha stupiti, di recente, con la malagestione del portale per le prenotazioni dei vaccini da parte di Lombardia Informatica, azienda pubblica a controllo regionale, creata dalla Lega Nord. Il successo è stato tale che si è reso necessario affidare il portale delle prenotazioni a Poste Italiane (azienda dello "Stato Centrale"): in altre parole, la giunta lombarda della lega nord si è dimostrata così abile e competente da dover essere commissariata dallo Stato.
Ma veniamo al favoloso esempio di inettitudine e cialtronaggine erogato da Trenord in ambito infomatico.
Il giorno 29-11-2021 ho acquistato un abbonamento ferrioviario mensile integrato (con ATM) verso Milano, tramite la App di Trenord. L'acquisto è andato a buon fine, come confermato da Paypal.
Una email di Trenord mi comunica : I dispositivi di ricarica automatica, situati presso la stazione di
Treviglio, saranno abilitati al caricamento del suo nuovo contratto a
partire dal giorno 30-11-2021 e fino al giorno 04-12-2021.
Il giorno 1° dicembre 2021, i dispositivi di ricarica automatica, situati presso la stazione di
Treviglio, non sono abilitati al caricamento del nuovo contratto.
L'operatrice dello sportello della stazione mi invita a riprovare ad attivare l'abbonamento tra 5 giorni. Peccato che, tra 5 giorni, il termine indicato da Trenord per l'attivazione sarà scaduto.
L'operatrice dello sportello della stazione mi invita aviaggiare comunque, mostrando al personale di Trenord l'email dell'avvenuto acquisto.
L'operatrice però non mi spiega come posso usare i servizi ATM (inclusi nell'abbonamento), dato che i tornelli automatici delle stazioni della Linea Metropolitana 5 di Milano non hanno personale agli ingressi a cui mostrare l'email.
Sulla app di Trenord, non c'è traccia del mio abbonamento. Lo stesso vale per il sito di Trenord. Il servizio di assistenza telefonica ha "gli operatori impegnati" da più di 20 minuti.
Conclusione: grazie alla malagestione del sistema informatico di Trenord, ho pagato un servizio di ui non posso usufruire.
Trenord è stata creata dalla Lega Nord, che la protegge a spada trattate, insultando e deridendo gli utenti del servizio del trasporto pubblico in Lombardia, come si vede da qualunque dichiarazione degli assessori leghisti degli ultimi venti anni.
Serve altro per ringraziare le "zecche leghiste" che hanno creato questo sistema di parassiti che si fanno pagare per poi non erogare il servizio?
Aggiornamento: dopo sei o sette ore di attesa, arriva la risposta di Trenord, che è una presa in giro, esattamente come la restituzione dilazionata dei quarantanove milioni di euro di rimborsi elettorali illegittimi.
l'attivazione
dell'abbonamento acquistato online, procedura obbligatoria per
concludere l'acquisto, deve avvenire presso la stazione scelta, a
partire dal giorno successivo all'acquisto ed entro 5 giorni (3 giorni
per i settimanali).
Lo so. Gliel'ho scritto io.
Nel caso in cui si dovessero riscontrare impedimenti nell’attivazione
presso i dispositivi preposti, come nel caso da lei riportato, è
possibile attivare il proprio abbonamento anche presso i distributori
automatici di biglietti (Self Service) presenti nella
medesima stazione o nelle stazioni della tratta relativa
all'abbonamento.
Non funzionano. Gliel'ho scritto io.
Nel precisare che possono occorrere fino a 48h affinché l’attivazione
vada a buon fine,
Perchè questa informazione non compare nella fase di acquisto dell'abbonamento? Perchè non è riportata nelle email di conferma dell'acquisto? Come può un utente di questo servizio pubblico sapere di un simile vincolo, o sapere che deve informarsi, se Trenord non vi fa cenno in alcuna comunicazione?
le comunichiamo che, in caso di impossibilità di
attivazione del proprio abbonamento, durante i controlli a bordo è
necessario presentare, oltre alla propria tessera elettronica,
anche la mail ricevuta da Trenord al termine della procedura di
acquisto sul sito, che attesta l’acquisto e la tipologia di titolo di
viaggio.
Lo so. Gliel'ho scitto io.
Ho anche chiesto come mi devo regolare con ATM, visto che si tratta di abbonamento "integrato" per la città di Milano.
Risposta: nessuna.
Questa parte del reclamo viene ignorata.
In ultimo, qualora non fosse stato possibile attivare l’abbonamento nei
tempi previsti sarà necessario recarsi in una qualsiasi Biglietteria
Trenord o presso i punti assistenza My Link Point di Milano Cadorna e
Milano Porta Garibaldi, con la tessera e la ricevuta
di pagamento del titolo di viaggio. Qui il nostro personale provvederà
ad attivare l'abbonamento sulla sua tessera.
Lo so. Gliel'ho scritto io.
Veramente gente come fontana attilio e terzi qualcosa credono che questo sia il modo di erogare un servizio pubblico ai cittadini?
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