30 gennaio 2020: Regione Lombardia, Trenord, ritardi cronici, disservizi continui

Giovedì 30 gennaio 2020.

Anche oggi, treni di Trenord in ritardo su Verona-Brescia-Treviglio-Milano e Treviglio-Varese, durante la fascia oraria di punta.

A fronte del disservizio cronico, l'azienda a capitale pubblico Trenord continua a non prendere provvedimenti.

La giunta della Lega Nord in Regione Lombardia, rappresentata da Fontana Attilio e Terzi Claudia, è incapace di intervenire, se non con lamentele sulla propria impotenza e inadeguatezza. Dopo venti anni di governo regionale, la Lega Nord è capace solo di dire che è colpa di qualcun altro.

Ieri Terzi Claudia ha sbraitato contro Rfi per il protrarsi di lavori di manutenzione che hanno bloccato una linea.
Oggi, come due giorni fa e tutti i giorni precedenti, Terzi Claudia ha taciuto sui treni di Trenord in ritardo, guasti, cancellati, cronicamente sottodimensionati e sovrasaturi nelle fasce orarie di punta.

 #dalleparoleaifatti, #InLombardia, #lombardiaallavoro

Treno 2055: 33 minuti di ritardo per ritardo di altro treno.

Treno 2060: 20 minuti di ritardo per ritardo di altro treno.

Treno 4897: 13 minuti di ritardo. Trenord.it non riporta il motivo.

Trenord risponde al reclamo:

Il treno 2055 (MILANO CENTRALE 06:25 - VERONA PORTA NUOVA 08:15), in data 30 gennaio, è partito dalla stazione di origine con 33 minuti di ritardo, a causa di un guasto momentaneo al sistema di codifica terra-treno.

Treno 2090: 6 minuti di ritardo.

Treno 10716: 10 minuti di ritardo.

Certo, sembra poco. Ma quale passeggero può fidarsi dell'annunci di "5 minuti di ritardo", quando con cadenza giornaliera questi annunci si traducono in ritardi effettivi di  30 minuti o cancellazione del treno?

Treno 23008: 15 minuti di ritardo. Trenord.it non riporta il motivo.
Treno 23006: 15 minuti di ritardo per ritardo di altro treno.


 I mezzi di informazione riportano la valanga di disservizi erogati da Trenord. Nel silenzio della Lega Nord, che una volta esaurite le tirate propagandistiche, non ha altro da offrire.

Varese Press: Trenord. Serie infinita da ritardi, ne citiamo solo alcuni

27/01/2020 19:33

Il treno 25308 (MILANO P. GARIBALDI 19:05 – LUINO 20:43) viaggia con 12 minuti di ritardo per un guasto momentaneo al sistema di chiusura delle porte di alcune vetture. 

27/01/2020 18:35

Il treno 25306 (MILANO P. GARIBALDI 18:05 – LUINO 19:43) viaggia con 14 minuti di ritardo per le ripercussioni della sosta prolungata di un altro treno, che ha rallentato la circolazione ferroviaria della direttrice.

Direttrice in tempo reale (Ultimo aggiornamento: 27 gennaio 2020 ore 19:42)

27/01/2020 19:12

Il treno 5328 (MILANO P. GARIBALDI 18:32 – PORTO CERESIO 19:45) viaggia con 13 minuti di ritardo perché, per esigenze di circolazione è stato necessario dare precedenza ad un altro treno della direttrice.

Direttrice in tempo reale (Ultimo aggiornamento: 27 gennaio 2020 ore 19:42)

27/01/2020 15:36

Il treno 25273 (RHO 19:43 – COMO S.GIOVANNI 21:11) oggi partirà dalla stazione di [è cancellato fino a] MILANO CERTOSA alle ore 19:55, per le conseguenze di un guasto al treno che ha richiesto un intervento di manutenzione straordinaria.

I clienti da RHO possono prendere il treno 25277 (RHO 20:43 – COMO S.GIOVANNI 22:11).

Direttrice in tempo reale (Ultimo aggiornamento: 27 gennaio 2020 ore 19:43)

27/01/2020 18:51

Il treno 24961 (MALPENSA AEROPORTO T2 18:37 – MILANO CENTRALE 19:37) è partito e viaggia con 14 minuti di ritardo a causa dell’attesa del treno proveniente da MILANO CENTRALE e perché è stato necessario effettuare una manovra di aggancio nella stazione di MALPENSA AEROPORTO T2.

Treno 2091 Milano-Brescia della fascia di punta serale: 34 minuti di ritardo per guasto al treno.

In aggiunta: personale di bordo aggressivamente prevenuto nei confronti dei passeggeri, invece che impegnato a fornire loro assistenza a fronte dell'ennesimo disservizio grave.

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Questo è lo sfacelo quotidiano di treni e infrastrutture ferroviarie gestiti rispettivamente da Trenord e Rfi, aziende contro cui  la Lega Nord della giunta di Regione Lombardia finge solamente di alzare la voce per i loro disservizi quotidiani, prlando in sedi sistematicamente non istituzionali.

In sedi istituzionali, invece, la Lega Nord pensa solo a fare affari con entrambe, a spese dell'erario pubblico: 2020: la Lega Nord rinnova il contratto a Trenord senza gara d'appalto, e intanto progetta un treno per l'aereoporto di Orio, dichiarando che ci saranno nuovi convogli e tracce sulla tratta di Bergamo (la stessa che ora è satura se sono i pendolari a chiedere più corse)

La Lega Nord se ne frega della malagestione degli impianti ferroviari e dei treni esistenti, e vuole assegnare ulteriori infrastrutture e treni alle stesse aziende colpevoli di questo sfacelo lombardo quotidiano.

Per la Lega Nord, l'argomento del trasporto ferroviario serve solo farsi propaganda politica in vista delle elezioni, sfruttando il denaro pubblico sulla pelle dei cittadini: Roberto Anelli  (capogruppo della Lega Nord in Regione Lombardia) e Paolo Grimoldi (deputato leghista e segretario della Lega Lombarda) discutono di mettere i nuovi treni (se arriveranno) sulle linee più frequentate, invece che su quelle più disastrate, per garantire un ritorno propagandistico elettorale per la Lega Nord, senza mai parlare dei diritti dei cittadini lombardi che viaggiano

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