giovedì 15 febbraio 2018

La malagestione ferroviaria in Lombardia prosegue dopo il disastro di Pioltello, nel silenzio della Lega Nord

Alle aziende a capitale pubblico di Trenord, Trenitalia, FNM e RFI non sembra vero: il disastro ferroviario di Pioltello del gennaio 2018 permette loro di stendere una cortina fumogena che copre e/o giustifica la loro continua e ininterrotta malagestione.
Mentre le belle anime si rotolano nella retorica del "non fare politica durante una tragedia", le scaltre aziende del Gruppo FS portano cinicamente avanti la loro gestione fatta di disservizi, guasti, mancata manutenzione, mezzi pubblici miserabili, e trattamento classista ai danni dei pendolari.

Mentre Sorte Alessandro, Maroni Roberto, Delrio Graziano e Fontana Attilio guardano da un'altra parte, con pervicace e criminale ostinazione, gli impianti e i treni della rete ferroviaria della Lombardia dedicata al trasporto pubblico continuano a guastarsi a cadenza giornaliera.

Martedì 13 febbraio:
Treni, guasto tecnico a Porta Garibaldi Ritardi e cancellazioni su via Carnate
Trenord informa che nella mattinata di martedì 13 febbraio ci sono «Ritardi fino a circa 40 minuti, limitazioni e cancellazioni a causa di un guasto agli impianti che regolano la circolazione dei treni nei pressi della stazione di Milano Porta Garibaldi».
Il treno 2606 (BERGAMO 07:35 - MILANO CENTRALE 08:30) è cancellato per un guasto agli impianti nella stazione di MILANO PORTA GARIBALDI.
Il treno 10760 (BERGAMO 06:53 - MILANO PORTA GARIBALDI 07:59) è cancellato.
Il treno 10753 (MILANO PORTA GARIBALDI 06:31 - BERGAMO 07:40) oggi è partito dalla stazione di MILANO GRECO PIRELLI per un guasto agli impianti nella stazione di MILANO PORTA GARIBALDI.
Mercoledì 14 febbraio 2018:
 Milano-Brescia bloccata da un guasto a uno scambio a Pioltello Limito. Cinque regionali hanno registrato ritardi fino a 100 minuti. 

Il traffico ferroviario sulla linea Milano - Brescia è rimasto completamente bloccato dalle 18.45 fino alle 20.25 del 14 febbraio con enormi disagi per i pendolari. Otto Frecce e cinque regionali hanno registrato ritardi fino a 100 minuti in attesa che fosse sistemato il guasto a uno scambio nella zona di Pioltello Limito. La tratta è proprio quella in cui si è verificato il deragliamento del 25 gennaio scorso in cui sono morte tre persone e su cui sono ancora in corso le indagini. 
2633 Milano-Bergamo: 100 minuti di ritardo.
2634 Bergamo-Milano: 100 minuti di ritardo.
2635 Milano-Bergamo: 40 minuti di ritardo.
2078 Milano-Verona: 100 minuti di ritardo.
2079 Milano-Verona: 100 minuti di ritardo.
2081 Milano-Verona: 100 minuti di ritardo.
10923 Milano-Brescia: 100 minuti di ritardo.
10924 Brescia-Sesto S.Giovanni: 100 minuti di ritardo.
10923 Milano-Brescia: 45 minuti di ritardo.

Nella stessa mattinata, i pendolari segnalano anche ritardi per un guasto a Rovato, oltre che l'ilarità  della Polizia, a cui qualcuno si è rivolto telefonicamente. D'altra parte, da Maroni a Fontana a Sorte, tutti quanti sanno che il trasporto ferroviario della #LombardiaConcreta è una barzelletta.

Giovedì 15 febbraio, il treno 2057 Milano-Verona subisce 17 minuti di ritardo per l'ennesimo guasto alle porte.

Nessun commento:

Posta un commento