lunedì 27 agosto 2018

27 agosto 2018: Trenord torna erogare i disservizi regolari

27 agosto 2018: Trenord, per bontà della sua illuminata dirigenza, sempre presente nella realtà concreta dei pendolari italiani, torna a erogare le corse che aveva sospeso nelle settimane precedenti (quando a Treviglio tra le 7:06 e le 8:04 c'era un solo treno per Milano Lambrate, e comunque era sempre in ritardo).

E naturalmente Trenord non può esimersi dal continuare a erogare disservizi, senza neanche precisarne la causa (il che di solito significa che è colpa sua).

Per esempio, il treno 10456 Mantova-Milano Certosa che ferma a Treviglio alle 7:22 è in ritardo di 5 minuti.

Questo ritardo vanifica l'averlo ripristinato, perchè lo accavalla al treno 10906 delle 7:27, che fino alla scorsa settimana era l'unico treno disponibile, ed era sempre in ritardo.

Ma alla dirigenza di Trenord importa qualcosa di rispettare le coincidenze per Milano Centrale alla stazione di Milano Lambrate?
No, ovviamente: il contratto di servizio dice che i ritardi entro i 5 minuti sono innocui e accettati, e non si menziona nemmeno il discorso delle coincidenze perdutre (e schifosamente organizzate; e prive di alterative accettabili). 

Anche a Trenitalia non importa nulla, comunque: l'elettore della Lega Nord (che ha creato e controlla Trenord, scegliendone la dirigenza) si può consolare dando la colpa allo statalismo dell'azienda pubblica in questione, controllata dal Gruppo Ferrovie dello Stato.

Infatti, a Milano Lambrate, la "coincidenza" 2160 per Milano Centrale delle 7:49 è in ritardo di 5 minuti.
Da qualunque parte la si rigiri, il pendolare finisce sempre per subire ritardi per cui non viene ripagato.

#LombardiaConcreta
 Tornando a Trenord, il suo treno 2057 Milano Centrale-Verona viaggia con 27 minuti di ritardo.

Tutti i pendolari sanno cosa significa: il treno è risultato guasto durante i controlli in deposito, o addirittura quando era già sul binario, pronto alla partenza.

Nessun elettore della Lega si chiede perchè Trenord non abbia personale adeguato per svolgere la manutenzione dei treni. Preferisce incolpare Trenitalia (che possiede il 50% di Trenord), accusandola di non fare la propria parte nella società e di erogare solo treni vecchi e schifosi per la Lombardia.
L'elettore della Lega sceglie di ignorare la domanda cruciale: se Trenord è stata creata da Lega Nord e Formigoni Roberto in nome del federalismo lombardo, e per dimostrare quanto la Lombardia sia più brava dello Stato Centrale, allora per quale motivo Formigoni e la Lega sono stati così sprovveduti da creare un'azienda federalista lasciandone metà allo Stato, in modo che a comandare davvero è un'azienza dello Stato?
E' stato fatto in malafede, per assicurare poltrone ai dirigenti leghisti e avere la scusa per scaricare le colpe sullo Stato Centrale quando fa comodo? Oppure è stato per incompetenza e ignoranza?




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