lunedì 25 febbraio 2019

25 febbraio 2019; gli impianti di circolazione ferroviaria della Lombardia si guastano. I treni della Lombardia si guastano. Cos'è cambiato rispetto agli anni precedenti? Nulla. A cosa pensa intanto la Lega Nord? All'alta velocità.

Lunedì 25 febbraio 2019.
L'azienda Trenord, protetta e coccolata dalla Lega Nord della Regione Lombardia, e difesa a spada tratta da Fontana Attilio, qualunque porcata essa commetta, si allea a RFI per iniziare anche questa settimana con guasti, ritardi, malagestione, disinformazione e disservizi.

Nella mattinata.

#LombardiaConcreta
Treno 10610 Treviglio-Novara. Cancellato da Treviglio a Milano Certosa.
Nella stazione di Treviglio, il motivo non viene comunicato da RFI.









#LombardiaConcreta #Lacommunitydeltreno
Treno 10456 Cremona-Milano: alla stazione di Treviglio, le porte del convoglio NON SI CHIUDONO: il treno accumula solo quattro minuti di ritardo, ma la cosa grave è un'altra.

Il treno è composto di carrozze Nuove Vivalto (CDTPR) con maniglie gialle: il modello più recente, che però si continua a guastare.

Chi è il genio di RFI (azienda controllata dalla Lega Nord) che ha voluto usare il denaro pubblico per comprare convogli di modello Vivalto, i cui guasti congeniti alle porte sono noti a tutti da anni?

E perchè Trenord (azienda controllata da dirigenti scelti dalla Lega Nord) non è capace di eseguire la manutenzione preventiva necessaria?

E perchè la Lega Nord tace in merito?


#LombardiaConcreta #DiscoveryTrain
Nel tardo pomeriggio, alla stazione di Milano Lambrate, il treno 24147 delle 17:05, annunciato da RFI con un ritardo di 10 minuti, viene spostato sul binario 1, dove alle 17:22 dovrebbe arrivare il treno 10727 per Brescia. 

Il treno 24147 arriva invece al binario con 15 minuti di ritardo.
Come ogni giorno, RFI non eroga la minima informazione su dove sia il treno 10727: essendo questo previsto per le 17:22, dovrebbe essere annunciato già alle 17:17, ma RFI tace.



#MilanoVistaDaVoi #LombardiaConcreta
Mentre sul binario 1 ferma e riparte il treno 24147, ecco cosa appare sullo schermo della scalinata di accesso dal sottopasso Nord di Milano Lambrate alla banchina 1. Niente.

Questo schermo è guasto da mesi, ma RFI non interviene, esattamente come non interviene per tutto il resto delle apparecchiature guaste della stazione di Milano Lambrate.


Il treno 24147 accumula poi 19 minuti di ritardo. Non si sa per quale motivo.









Il treno 10730 Brescia-Sesto S. Giovanni subisce 46 minuti di ritardo ed è cancellato da Milano Greco Pirelli a Sesto S. Giovanni.









Il motivo è l'ennesimo guasto agli impianti di circolazione ferroviaria, di competenza di RFI, che si verifica tra Brescia e Rovato.
RFI annuncia anche un analogo guasto tra Milano Lambrate e Pioltello.
Mentre #InLombardia le infrastrutture ferroviarie in mano a RFI continuano a guastarsi, come se la manutenzione venisse fatta al risparmio o addirittura dopo, la Lega Nord (che amministra la Regione Lombardia e che siede nell'attuale governo nazionale) e i suoi amici imprenditori non fanno altro che blaterare di "TAV" e "investimenti per l'economia": non è ora di spendere quello stesso denaro pubblico per riparare ciò che già esiste, invece che per realizzare infrastrutture che arricchiranno gli imprenditori, mentre i cittadini lombardi continueranno a pagare tasse per un servizio come quello ferroviario, che va a pezzi?

#InLombardia
Il treno 2079 Milano-Verona subisce 30 minuti di ritardo, poi divenuti 44 minuti di ritardo. Motivo?
I precedenti casi in cui Trenord, su trenord.it, omette questa informazione, dimostrano che la causa è un guasto al treno.
Il treno 2076 Verona-Milano subisce 13 minuti di ritardo per il suddetto guasto agli impianti di circolazione ferroviaria (che RFI non ha ancora riparato?).
Il treno 10729 Sesto S.Giovanni-Brescia è cancellato da Sesto a Milano Greco Pirelli, e subisce 14 minuti di ritardo, per guasto al treno. Davvero gli astuti Fontana Attilio e la sua giuta di amministrazione della Regione Lombardia non si accorgono minimamente che Trenord ha una qualche difficoltà a erogare la manutenzione necessaria ai treni (di proprietà della Regione) e che li sta prendendo tutti in giro con la storia di sopprimere le corse minori per spostare le risorse su altri treni?








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