lunedì 10 febbraio 2020

10 febbraio 2020: I sindaci minacciano Trenord: basta ritardi e cancellazione di treni - qualche testata giornalistica si è accorta che i numeri dei treni promessi dalla Lega Nord erano falsi


Ritardi quotidiani

Basta andare sul sito dell'azienda ferroviaria, partecipata al 50% da Regione Lombardia e l'altro 50% da FS, e dare un'occhiata alla circolazione dei treni: non c'è giorno in cui tutto fili liscio nelle 40 direttrici. Anche la S9 Saronno-Albairate, che passa per Corsico, Cesano Boscone e Trezzano sul Naviglio, registra quotidianamente ritardi e cancellazioni di treni.

Nessun dialogo

Invece, da Trenord tutto tace.  Lo conferma il sindaco di Cesano Boscone, Simone Negri: “Da tempo – spiega il primo cittadino - ci stiamo muovendo anche attraverso il consigliere regionale Pietro Bussolati (Pd) e i comitati dei pendolari. La linea ha delle potenzialità notevoli, che però sfuggono alla società. Non è possibile avere un solo treno da e per Milano ogni mezz'ora. Una volta era giustificato, ma adesso non ha più senso. I pendolari hanno bisogno di un servizio affidabile, ma né Trenord né la Regione rispondono alle loro esigenze.

Sicurezza nel limbo

A Negri fa eco il sindaco di Trezzano sul Naviglio, Fabio Bottero: “Anche noi abbiamo scritto più volte a Trenord, ma non ci hanno risposto. A novembre il Consiglio comunale ha approvato all'unanimità una mozione con richieste precise contro gli annosi disservizi, inviata anche al Consiglio regionale. Lo scorso anno abbiamo finalmente realizzato un parcheggio più ampio davanti al binario 2 della stazione, che adesso serve meglio le esigenze dei pendolari. Poi rimane nel limbo la sicurezza del tratto ferroviario che lambisce lo stabilimento Brenntag.”

Tutti in piazza

Bottero ipotizza una grande manifestazione indetta dai comuni interessati a sostegno delle richieste sacrosante dei pendolari. Una mobilitazione per far sentire la voce di questo territorio. “Anch'io penso che questa linea abbia grandi potenzialità, perché interessa lavoratori e tanti giovani universitari che si recano ogni giorno allo Iulm, al Politecnico, alla Bicocca, alla Bocconi. I ritardi e le cancellazioni rischiano però di far perdere lezioni e soprattutto esami agli universitari che, dunque, preferiscono recarsi nella aule con altri mezzi.”

“Caravaggio”: bello ma...

Nei giorni scorsi, Trenord ha salutato l'inaugurazione del “Caravaggio”, il nuovo treno con oltre 600 posti distribuiti in cinque vagoni, con climatizzatori autoregolati, illuminazione led e, soprattutto, 50 telecamere interne. Per adesso l'unico “Caravaggio” viaggia sulla linea Rho-Milano-Monza-Como. [E il treno si è già guastato] In tutto, Trenord ha previsto l'acquisto di 176 nuovi treni da posare sulle 21 linee gestite.

Sei anni

C'è un però: Hitachi (ex Ansaldo Breda) ha la capacità di fabbricare due treni al mese. Qualcuno si è fatto due conti: solo per vedere viaggiare i 100 “Caravaggio” previsti dal contratto, occorrerà aspettare sei anni, in tempo per le...Olimpiadi invernali del 2026. Domanda: quando si vedranno sulla S9? Nessuno lo sa. 
Finalmente qualche testata giornalistica si è accorta di ciò di cui parlavamo già nel luglio 2017, quando Maroni Roberto aveva promesso un diluvio di treni: I veri numeri della bufala di Maroni dei 160 treni per ottenere voti alle elezioni e al referenum inutile. Nessuno ha ancora rilevato, invece, l'ammissione, da parte di Trenord e regione Lombardia, della falsità propagandistica degli annunci di Maroni Roberto.

Obliteratrice fuori uso

Trenord, tra l'altro, fa fatica a garantire la normale manutenzione, per giunta a suo discapito: per mesi, l'obliteratrice del binario 2 nella stazione di Corsico è stata fuori uso e tanti viaggiatori sono rimasti letteralmente con il biglietto in mano, salvo essere redarguiti o addirittura contravvenzionati dal capotreno di turno.

Nessun commento:

Posta un commento