venerdì 7 febbraio 2020

7 febbraio 2020: ci mancava solo Fontana Attilio a vantarsi che lui "chiede" a Rfi di fare manutenzione. E omette che con Rfi va d'amore e d'accordo quando si tratta di appalti per nuove infrastrutture lombarde


“Poteva essere una tragedia molto più grave…anche il fatto che il treno non sia diretto verso l’autostrada. Nella tragedia alcune cose sono state meno drammatiche di quello che avrebbero potuto essere”, così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana commenta l’incidente ferroviario avvenuto questa mattina all’alba nel Lodigiano. Un treno Frecciarossa è deragliato causando la morte dei due macchinisti e il ferimento di 27 persone. “Noi sulla sicurezza cerchiamo in tutti i modi di chiedere costantemente attenzione da parte di Rfi abbiamo già concordato una serie di interventi che devono portare a un ammodernamento della rete, stiamo aspettando che si verifichino. Ora la nostra richiesta sarà ancora più forte”, ha continuato il governatore che ha definito “assurdo” il fatto “che sia successo su un luogo così: un rettilineo con massima attenzione alla manutenzione. Uno dei luoghi più tecnologicamente seguiti”.

Gli impianti ferroviari della Lombardia si stanno sfasciando da anni. Non passa giorno senza treni in ritardo o cancellati anche per colpa di guasti agli impianti ferroviari, in provincia come nel profondo della boriosa Milano.
Ma la giunta della Lega Nord si limita a esternazioni contro Rfi in sede non istituzionale: chiacchiere al vento, come sottolinea il ridicolo verbo "chiedere" che Fontana ha utilizzato ieri 6 febbraio (e avrebbe fatto meglio a tacere, per una volta).
In sede istituzionale, sia essa regionale o nazionale, la Lega Nord non ha mai mosso un dito anche solo per avanzare una interrogazione parlamentare sulle inadempienze di Rfi.
Come mai?
Forse perchè a voce la critica, ma dietro le quinte ci va d'amore e d'accordo, come testimoniato dall'affare del collegamento ferroviario con Orio al Serio che Rfi deve ultimare per i Giochi del 2026: con che faccia di bronzo mai la giunta della Lega Nord si affida per le infrastrutture a un'azienda di cui quotidianamente critica le inadempienze?
 Un complimento finale al menefreghismo con cui Fontana Attilio ha accuratamente evitato di menzionare il disastro ferroviario di Pioltello del 2018, causato proprio dall'incuria di infrastrutture "convenzionali" della Lombardia su cui comunque vengono fatti transitare i treni dell'Alta Velocità.

Venerdì 7 febbraio 2020.
Il treno 2055 Milano-Verona supera i 60 minuti di ritardo per guasto al treno.

Il treno 4897 Brescia-Verona è cancellato. E basata. Senza spiegazione.

Il treno 2092 Milano-Verona subisce 24 minuti di ritardo per ritardo di un treno che non viene identificato.

Il treno 10456 Cremona-Milano arriva a Treviglio con 5 minuti di ritardo, senza spiegazione. In seguito, il treno continua ad accumulare ritardo, fino a 15 minuti di ritardo, ma il personale di bordo non eroga alcuna spiegazione.





In compenso, nella sera del 7 febbraio 2020, il personale di bordo di Trenord è attivissimo sul treno 2077 Milano-Verona, ma solo per multare chiunque si sia seduto in prima classe senza l'opportuno titolo di viaggio.
I passeggeri di questo treno, cronicamente sovrasaturo, stipati come animali in ogni angolo possibile, intralciati da bagagli enormi posizionati sui sedili e nei corridoi, possono osservare lo zelo del capotreno che se ne infischia completamente della massa di passeggeri che viaggia in maniera vergognosa, e che applica alla lettera il regolamento più spocchioso e miserabile, implicando quindi che i posti di prima classe devono restare vuoti, piuttosto che essere usati per alleviare, anche solo di poco, le vergognose condizioni in cui da anni viaggia la massa di passeggeri, costretta a stare pigiata contro tutti gli altri.
Il capotreno si vanta inoltre di quanto la sua genìa sia lautamente pagata per stanare coloro che si macchiano della gravissima colpa di sedersi in prima classe su un treno sovrasaturo che Trenord malgestisce in questo modo da anni. Evidentemente la sua genìa non è pagata per dare assistenza ai passeggeri e informazioni sui continui disservizi dei treni di Trenord, come si evince dal fatto che "quelli come il capotreno" tacciono e spariscono, quando il treno è in ritardo o si ferma senza motivo in mezzo al nulla per ore.
Chissà com'è che quando è invvece Trenord a disattendere il "regolamento", cioè il contratto che la vincola a erogare un servizio pubblico di qualità, Trenord è la prima a pretendere di restare impunita e di essere trattata con flessibilità? Non c'è l'applicazione severa e ferrea delle regole e della legge, in questo caso, per punire il vergognoso trasgressore?
Cosa ne dice la giunta della Lega Nord di Fontana Attilio e Terzi Claudia? E' tutto giusto ed equo?

Nella serata, il treno 10727 Milano-Brescia arriva a a Milano Lambrate in orario, il che è una fortuna, perchè altrimenti bisognerebbe prendere il treno 2077 Milano-Verona, un treno interregionale che Trenord eroga sottodimensionato da anni, facendo viaggiare l'enorme quantità di passeggeri tutti stipati come bestie, a chiedersi se moriranno in fretta in caso di deragliamento di questa trappola su rotaie.
Il treno 10727, però, dopo essere ripartito, compie una sosta tra le stazioni Lambrate e Pioltello, senza spiegazioni da parte del personale viaggiante, riparte e viaggia accumulando 15 minuti di ritardo, sempre senza spiegazioni da parte del personale di bordo. Lo stesso personale pagato benissimo per multare i passeggeri seduti nella carrozza di prima classe di un treno demenzialmente sovrasaturo di passeggeri di seconda classe come è sempre il 2077, non sono pagati abbastanza per informare i passeggeri sulle cause e la durata dei ritardi del treno su cui viaggiano. #communitydeltreno, #Discoverytrain, #trenord


Questo è lo sfacelo quotidiano di treni e infrastrutture ferroviarie gestiti rispettivamente da Trenord e Rfi, aziende contro cui  la Lega Nord della giunta di Regione Lombardia finge solamente di alzare la voce per i loro disservizi quotidiani, prlando in sedi sistematicamente non istituzionali.
La Lega Nord se ne frega della malagestione degli impianti ferroviari e dei treni esistenti, e vuole assegnare ulteriori infrastrutture e treni alle stesse aziende colpevoli di questo sfacelo lombardo quotidiano.

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#communitydeltreno, #dalleparoleaifatti, #Discoverytrain, #InLombardia, #lombardiaallavoro, #LombardiaConcreta, #TERZIdimettiti, #TerziMondo













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