martedì 5 giugno 2018

Martedì 5 giugno 2018: traffico ferroviario della Lombardia paralizzato da un treno di Trenord guasto in un tunnel. E poi ancora ritardi, cancellazioni, soppressioni fino a sera. Ma Trenord adesso cerca personale. ADESSO. Dov'è la giunta regionale della Lega Nord?

«Per affrontare le nuove sfide della mobilità e realizzare i nostri ambiziosi traguardi cerchiamo persone dinamiche e motivate». È il messaggio che compare sul sito dell’azienda di trasporti.
Le difficoltà per mancanza di personale sono note, Trenord corre ai ripari e mette online un bando per la ricerca di 100 macchinisti e 100 capotreno.
Con il massimo della spudoratezza tipico di chi sa di restare comunque impunito, non importa i danni e i disastri che causi, l'azienda a controllo pubblico Trenord ha il coraggio di parlare di "nuove sfide" e "ambiziosi traguardi", quando ormai ogni giorno fallisce nell'erogare il servizio ferroviario quotidiano per i pendolari, e vomita una incessante sequela di cancellazioni, limitazioni, ritardi a tutte le ore e su ogni tratta, a causa di treni guasti, personale insufficiente, incompetenza, e scuse sempre più patetiche. Senza dimenticare come Trenord, dopo anni di malagestione, sia ancora incapace di individuare le tratte e le fasce orarie sovraccariche, e insista per erogare treni con capienza insufficiente e numero di corse inadatto alla grande affluenza di passeggeri.

L'Eco di Bergamo parla di Trenord che "corre ai ripari", rendendo la situazione ancora più comicamente ridicola: da anni i passeggeri denunciano il progressivo sfacelo dell'azienda; e da anni i ferrovieri scioperano per protestare contro gli eccessivi straordinari da organico sottodimensionato; e da anni la Lega Nord di Maroni Roberto e Fontana Attilio, e degli alleati tipo Sorte Alessandro, insiste nel negare il problema e attribuire le colpe sempre e solo a terzi, rifiutando di prendersi qualunque responsabilità, nonostante sua sia la scelta della dirigenza di Trenord, formata da amici e raccomandati che da anni dimostrano sistematicamente di vivere del tutto disconnessi dalla fallimentare realtà dell'azienda, quasi fossero la classe dirigente del Partito Democratico.

L'Eco perde anche l'occasione di chiedersi se non sia il caso che Trenord pubblichi un annuncio economico anche per cambiarsi una dirigenza che ha continuato per anni a non accorgersi di dirigere un'azienda sotto organico, fino ad arrivare allo sfacelo quotidiano.

Parlando di sfaceli, la giornata di lunedì 4 giugno 2018 si caratterizza nella mattinata per un guasto agli impianti di circolazione tra Rovato e Chiaro sulla linea Verona-Brescia-Milano, e un guasto agli impianti di circolazione della linea suburbana per Varese, oltre che un treno 2074 Verona-Milano cancellato.
#LombardiaConcreta

Tutto qui? Rispetto alla pioggia di mancate erogazioni di servizio degli ultimi quattro mesi, è un'inezia. 

E qualcuno comincia biecamente a insinuare con malizia che la dirigenza di Trenord abbia finalmente recuperato dignità, e sia riuscita a volgere gli sforzi dell'azienda ad erogare il servizio previsto, invece che vantare utili, lesinare sulla manutenzione, tagliare le corse, vendere i corsi d'inglese e le assicurazioni sul sito, impiegare i treni per i grandi eventi, e insomma fare tutto tranne che servire il necessario servizio pubblico ai lavoratori, per dare loro un trasporto economico, combattere il traffico su ruota e tenere a freno lo spaventosi inquinamento atmosferico che grava come un feretro su tutta la Pianura Padana.

#LombardiaConcreta
#LombardiaConcreta
Ovviamente Trenord reagisce con fierezza a simili maldicenze dettate dal meschino malanimo di pendolari ignoranti che non sono neppure capaci di essere grati per il servizio che non viene loro sistematicamente erogato, dai tagli delle corse alle soppressioni ai ritardi di 50 minuti alla totale mancanza di informazioni e assistenza quando sono prigionieri di un treno fermo da un'ora, con finestrini sigillati, nessun ricambio di aria, temperatura che aumenta.



#LombardiaConcreta
Ed ecco quindi che nella mattinata di martedì 5 giugno 2018 un treno di Trenord su una linea suburbana si guasta all'interno di un tunnel, e paralizza almeno tre diverse linee suburbane (Varese-Treviglio, Saronno-Albairate, Novara-Treviglio), causando una quantità agghiacciante di soppressioni, limitazioni e ritardi stratosferici, qui riportati solo in parte.

E' #LombardiaConcreta di Maroni Roberto e Sorte Alessandro e Fontana Attilio in tutto il suo fulgore.


#LombardiaConcreta
Dieci treni cancellati: 24117, 24124, 24133, 10633, 10632, 10623, 10628, 24149, 24114, 24140

Sei treni limitati (parzialmente cancellati): 10638, 10637, 10630, 10625, 24122, 24115

Quattro treni con ritardo di 20, 32, 96, 105 minuti: 23022, 10629, 23012, 10610

Nel pomeriggio, lo sfacelo del disservizio di Trenord continua imperterrito.


Treno suburbano 10641: guasto al treno, e 15 minuti di ritardo.

Treno 10669: cancellato a Milano Certosa. Da notare che è un treno delle 18:18, ma la cancellazione viene comunicata alle 13, con CINQUE ORE DI ANTICIPO. PERCHE', signor Fontana Attilio? PERCHE'?

Treno 10636: 24 minuti di ritardo.

Treno 23039: 18 minuti di ritardo per guasto ad altro treno.

Treno 10850: guasto al treno, 12 minuti di ritardo.

Treno 10853: 13 minuti di ritardo.

#LombardiaConcreta

Treno 2069: guasto al treno, 37 minuti di ritardo.




Nella serata, le prove che Trenord sia davvero un'azienda svaniscono come nebbia al sole, perchè il caos regna sovrano ovunque ci si volti, sulla linea Milano-Brescia-Verona.


Treno 2074: 45 minuti di ritardo.










Treno 2075cancellato.




Treno 2080: cancellato per guasto al treno. Ai passeggeri viene detto di prendere il treno che parte un'ora dopo.

Treno 2091: 63 minuti di ritardo per "ritardo del treno corrispondente, che ha avuto un guasto che si è ripresentato al momento della partenza". ANNUNCIO CHE VINCE IL PRIMO PREMIO DEL CONCORSO "IL CAPOLAVORO DELL'ASSURDO".

E' martedì sera, ma il 2077 è sovraccarico come se fosse il fine settimana (cosa che Trenord non ha ancora notato e comunque non sa come gestire perchè Trenord si occupa solo di vendere corsi d'inglese e assicurazioni sul proprio sito internet).

A cosa è dovuto il sovraccarico?
Alla cancellazione del precedente treno 2075, a cui Trenord non ha offerto la minima soluzione alternativa.


Atto finale (?) almeno per oggi della farsa aziendale di Trenord. Cancellato il suburbano 10668. Cancellato il 24797.


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