martedì 24 settembre 2019

24 settembre 2019: RFI e Trenord non sanno che il loro treno tarderà a causa di un treno che è già in ritardo.

Martedì 24 settembre 2019: RFI e Trenord si esibiscono di nuovo nella farsesca gara a chi riesce a essere più incompetente, inetto, menefreghista e disorganizzato nel gestire il trasporto ferroviario in Lombardia. 
Attenzione, non stiamo dicendo che i treni devono arrivare in orario. Stiamo solo chiedendo che le informazioni sui treni in ritardo siano diffuse in orario.
Fontana Attilio e Terzi Claudia della Lega Nord: vi pare chiedere troppo?

Treno 10727 Milano-Brescia, previsto alla stazione di Milano Lambrate per le 17:22.
Il treno non arriva alle 17:22.
Peggio ancora, RFI non annuncia il treno.
Alle 17:25, RFI continua a comportarsi come se il treno fosse in orario.
Allr 17:30, il treno ha 8 minuti di ritardo, ma RFI non ha ancora erogato la minima informazione in merito, sia essa sonora o visiva.

Il treno 10727 arriva in stazione con 16 minuti di ritardo.

E per quale motivo? Secondo il sito trenord.it, a causa del ritardo del treno corrispondente.
Ancora una volta, bisogna porre una domanda diretta a Fontana Attilio e Terzi Claudia della Lega Nord: secondo voi, Trenord mente spudoratamente per coprire le proprie inadempienze, oppure è così incapace e mal gestita (dalla dirigenza che voi della Lega Nord avete scelto) da non riuscire a capire che se un "treno corrispondente" è in ritardo, allora il treno in attesa non partirà e subirà un ritardo? Davvero devono trascorrere 15 minuti dalla presunta partenza del treno (calcolando dall'orario di partenza della stazione di origine) prima di accorgersi che il detto treno è in ritardo, dato che il "treno corrispondente" non c 'è?

#communitydeltreno, #dalleparoleaifatti, #Discoverytrain, #InLombardia, #lombardiaallavoro, #LombardiaConcreta, #MilanoVistaDaNoi,

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