giovedì 26 settembre 2019

26 settembre 2019: le ferrovie della Lombardia si sfasciano ogni giorno di più e la Lega Nord non batte ciglio

Giovedì 26 settembre 2019.

Da tempo, RFI rende noto che i treni in partenza dalla stazione di Greco Pirelli possono subire ritardi a causa di "lavori di potenziamento tecnologico agli impianti di circolazione".
Effettivamente, da tempo il treno 10727 Milano Greco Pirelli-Brescia delle 17:15 parte in ritardo.
Eppure, ogni volta trenord.it presenta una scusa diversa: dal guasto al treno al prolungamento della preparazione del treno, al ritardo del treno corrispondente, al guasto agli impianti di circolazione.
Sì, sulla linea Greco Pirelli-Lambrate, gli impianti si guastano mentre RFI è intenta a "potenziarli".

Vale la pena di menzionare che il treno 10727 era in perenne ritardo anche prima dell'inizio di questi leggendari lavori: tra la malagestione di Trenord e i disagi causati da RFI non sembra esserci tanta differenza.

Oggi, il treno 10727 subisce 15 minuti di ritardo, prima di partire (alle 17:15).
Alla stazione di Milano Lambrate, RFI non eroga informazioni su questo treno fino alle 17:28
Cosa ha fatto RFI nei 13 minuti trascorsi in silenzio? Non si è accorta che i suoi impianti erano guasti, e che quindi il treno non era partito?
Davvero a RFI sono serviti 13 minuti per capire che il treno non sarebbe arrivato in orario alla stazione di Lambrate?
Garante del Trasporto Ferroviario della Regione #LombardiaConcreta (cioè Lega Nord insediata nelle istituzioni locali), se sei ancora vivo, batti un colpo.

I pendolari ripiegano sul treno 2077 Milano-Verona, che però arriva già carico di passeggeri, e si satura all'inverosimile di altre persone stipate nei corridoietti angusti, sulle scalette interne e nei mezzanini. Siccome il treno è del pessimo modello Vivalto, non offre spazi per i bagagli, che i passeggeri parcheggiano nei corridoietti. Ovviamente l'idiozia di usare un simile modello con sole sei carrozze per la linea Milano-Verona è tipica di Trenord, mentre la cretinaggine di aver comprato (recidivamente) un modello inadeguato come il Vivalto è di RFI.
Menzione d'onore alla tipica studentessa arrogante con l'erre moscia, che urla al telefono gli affari propri e con strafottenza e menefreghismo si siede e parcheggia il trolley nel mezzo del corridoietto, invece che degnarsi di infilarlo tra gli spazi degli schienali dei sedili (l'unico spazio del Vivalto per piccoli bagagli). Era troppo faticoso per l'arrogante ed egoista studentessa?

Treno 10498 Cremona-Milano Porta Garibaldi. Non transita per Milano Greco Pirelli. Subisce 28 minuti di ritardo.









Treno 10590 Stradella-Milano Greco Pirelli. Subisce 24 minuti di ritardo. Li cumula prima di arrivare alla stazione di Milano Lambrate.
La scusa del "potenziamento" di Milano Greco Pirelli non regge.








Sulla linea Stradella-Milano, la causa dei ritardi è ancora quella: guasto agli impianti di circolazione (passaggio a livello).

Attendiamo con fiducia un intervento dell'assessore Terzi Claudia per precisare che la responsabilità non è di Trenord, che la colpa è invece a) di RFI, b) di Trenitalia, c) del PD, d) del M5S, e) del Grinch, esaurendo poi ogni compito del suo ruolo a tempo perso di assessore e a tempo pieno di curatrice degli interessi aziendali di Trenord. 






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