venerdì 13 luglio 2018

13 luglio 2018: ritardi di 50 minuti sulla linea di Cremona per guasto gli impianti di circolazione

Mentre gli annunci sonori di RFI, alle ore 7:18, parlano di "ritardi fino a 20 minuti" per treni come il 10456 Cremona-Milano, a causa dell'ennesimo guasto gli impianti di circolazione (questa volta nella stazione ferroviaria), l'azienda pubblica RFI del Gruppo Ferrovie dello Stato continua a non spiegare perchè non sta eseguendo una manutenzione dignitosa sulle linee ferroviarie "convenzionali" della Regione Lombardia.
L'ex ministro Delrio Graziano, in seguito al disastro ferroviario di Pioltello del gennaio 2018, aveva dichiaro che RFI ha ricevuto sostanziosi finanziamenti per eseguire la detta manutenzione.
Di recente, il presidente della giunta regionale della Lombardia, ha chiesto a RFI perchè non sta utilizzando i suddetti miliardi di finanziamento pubblico ricevuti.
Ma, a quanto pare, l'azienda RFI continua a perseguire una politica diversa da quella di fornire un servizio pubblico funzionante.
Perchè? E quale istituzione deve intervenire se presidenti di giunte regionali e ministri si devono limitare alle domande?
Ch ha avuto la brillante idea di riconfermare l'amministratore delegato di FS, Mazzoncini Renato, che a sua volta non sembra interessato a far sì che le aziende del Gruppo FS svolgano la missione di servizio pubblico a cui sono chiamate?

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