domenica 19 novembre 2017

17 novembre: trionfa l'ipocrisia linguistica targata Farisè e Trenord, ma i treni che non partono sono GUASTI

A due giorni dalle strafottenti dichiarazioni dell'Amministratrice Delegata di Trenord, tale Farisè Cinzia, voluta da Maroni Roberto, che al Tg2 dichiarava che fanno notizia i "soli tre treni che non vanno" su millantamila treni che vanno, ecco un resoconto incompleto della giornata del 19 novembre 2017, da confrontare con le dichiarazioni della suddetta Farisè.

Mattina.

Treno 2055 Milano-Verona delle 6:25: parte con 18 minuti di ritardo,  per un inconveniente tecnico che si è "verificato al momento della partenza". Cioè il treno era guasto. E la manutenzione di FNM? Nessuno chiede come mai questi treni continuano a guastarsi? E se la risposta è "sono vecchi", nessuno chiede ai governi della regione Lombardia perchè non se ne sono mai occupati, se non con dichiarazioni effettistiche a fine mandato elettorale, tutte con effetti risibili, tipo quelle di Maroni Roberto e Sorte Alessandro?

Il 10910 (Brescia-Sesto S. Giovanni) e il 2092 (Verona-Milano) subiscono 14 e 16 minuti di ritardo come conseguenza del ritardo del treno precedente. Alla faccia dei "2297 treni che vanno" di Farisè Cinzia: avrebbe fatto meglio a elencare quanti viaggiano in ritardo a fronte di ogni treno che si guasta quotidianamente.
In seguito, il 2092 raggiunge i 19 minuti di ritardo.

Treno 10615 Novara-Treviglio delle 7:18 parte con 21 minuti di ritardo per un inconveniente tecnico al treno (leggi: "treno guasto").
Treno 10618 Treviglio-Novara delle 8:25: invece che da Treviglio, parte dalla stazione di Milano Porta Garibaldi per un guasto a un treno corrispondente. Quindi, siccome nessuno può teleportarsi da Treviglio a Milano Porta Garibaldi, per i passeggeri di circa 30 km di linea, il treno è cancellato. Ma Trenord non lo dice: altrimenti, i numeri sparati a casaccio dall'AD Farisè Cinzia nell'intervista al Tg2 risulterebbero un po' falsi.

Trenol 10610 Treviglio-Novara delle 7:25: 7 minuti di ritardo.

Treno 10455 Treviglio-Cremona delle 8:07: parte con 16 minuti di ritardo per attesa del treno corrispondente. Ovviamente, Farisè ha dimenticato di elencare i treni in ritardo continuo, nelle sue cifre esposte al Tg2.

Treno 10762 Bergamo-Milano delle 7:53: 17 minuti di ritardo per guasto a un treno merci (qui bisognerebbe chiedere al ministro Delrio Graziano, il paladino del commercio a tutti i costi).

Treno 10757 Milano-Bergamo delle 7:31: il treno è talmente guasto che si deve eseguire una "necessaria sostituzione del treno". Una perifrasi che ci fa sospettare che Trenord abbia assunto alcunii esperti di semiotica, per dire "treno guasto" in un modo incomprensibile ai clienti passeggeri. Ovviamente il treno ha 15 minuti di ritardo. Farisè ci direbbe: "Visto? Era guasto e l'abbiamo sostituito a tempo di record!". E pretenderebbe i complimenti e la gratitudine dei pendolari.

Treno 20212 Milano Rogoredo-Meda delle 9:53: non c'è. Parte dalla stazione di Milano Bovisa. Ma è come se fosse stato cancellato: infatti ai passeggeri (che Trenord chiama "clienti", pur essendo un'azienda pubblica pagata con denaro pubblico, e che deve servire i cittadini) viene detto di prendere il 10:23, cioè di subire 30 minuti di ritardo per pigiarsi su un treno con il suo flusso di passeggeri.

Treno 20213 Seveso-Milano delle 8:42: cancellato a Milano Bovisa a causa di un guasto tecnico al treno che richiede manutenzione in sede di deposito. Ancora una volta, i passeggeri (e non i "clienti") devono subire 30 minuti di ritardo. E stiamo parlando di due treni sulla stessa linea! L'AD di Trenord, Farisè Cinzia, la stessa che blatera di "tre treni fermi" al Tg2, è informata dell'effettivo tasso di cancellazioni e ritardi dei treni dell'azienda da lei amministrata?

Treno 25203 Como S.Giovanni-Milano delle 7:34: pur recuperando il ritardo di 8 minuti accumulato, si segnala per avere almeno due vetture (in testa e in coda) con temperatura interna polare. Alla faccia delle sparate di Farisè Cinza all'expo ferroviaria in cui parlava di "treni puntuali e con aria condizionata funzionante".

Treno 20408 Piacenza-Milano: 14 minuti di ritardo.
Treno 2290 Bologna-Milano: 7 minuti di ritardo.
Treno 2272 Parma-Milano: 12 minuti di ritardo.

Ma c'è almeno una miserabile linea lombarda che passa per la stazione di Milano Lambrate e non abbia treni in ritardo? Ma un pendolare che deve cercare una coincidenza in questa stazione, come deve fare per non dover consumare ore di permesso lavorative ogni giorno?

Pomeriggio

Treno 10914 Brescia-Milano delle 12::48: nella stazione di Milano Centrale, la sua partenza è annunciata con 20 miinuti di ritardo. Come mai? Boh.
Sul sito my-link.it, nella sezione dedicata alla direttrice Verona-Brescia-Milano "in tempo reale", non compare nulla. Aggiornando più volte il browser, si legge finalmente che il treno ha 27 minuti di ritardo a causa di un guasto ad uno scambio nella stazione di Brescia. (Dov'è Rfi, intanto? Forse a costruire altre bretelle stradali per accedere all'autostrada BreBeMi, su richiesta dell'assessore forzaleghista Sorte Alessandro? E perchè invece non pensa alla manutenzione della rete ferroviaria lombarda?).
In seguito, il treno accumula 31 minuti di ritardo.

Treno 25253 Rho-Chiasso: è partito con 22 minuti di ritardo a causa di "un inconveniente tecnico durante la preparazione del treno". Chissà perchè non si può parlare di "guasto". Chissà perchè l'assessore forzaitaliota Sorte Alessandro non solleva mai il problema della manutenzione palesemente inesistente da parte dell'azienda pubblica a dirigenza leghista FNM.
Di conseguenza, il treno 25263 parte da una stazione diversa (!) a causa dell'eccessivo ritardo di cui sopra. In altre parole, il 25263 è stato cancellato, perchè chi avrebbe voluto prenderlo a Rho resta senza un treno su cui viaggiare.
Anche il treno 25257 Rho-Chiasso parte da una stazione diversa (Milano Certosa) con 30 minuti di ritardo, e quindi è anch'esso cancellato per tutti i passeggeri di Rho.
Oppure Trenord ci può spiegare in che modo il treno non è cancelllato? E magari ce lo può spiegare risparmiandoci la storia dei treni alternativi con cui raggiungere la nuova stazione di partenza, dato che tutti sappiamo come questi treni alternativi arrivano sempre in ritardo, facendo perdere la "coincidenza" di turno?

Treno 2071 Milano-Verona delle 14:25: ritardo di 25 minuti. Sarà un effetto molto collaterale dei lavori di potenziamento (sulla linea dell'Alta Velocità) ormai conclusi?

Sera

Treno 2190 Milano-Brescia delle 17:50:  non effettuato (cioè cancellato) a causa di un guasto che richiede un intervento di manutenzione in sede di deposito. Da notare che questo treno, fino a un anno fa, era il treno delle 18:15, un'alternativa al super-saturo Milano-Verona delle 18:25. Fu anticipato di 25 minuti (venticinque!) per aumentare il disagio dei pendolari e per servire gli interessi dei Frecciarossa di Trenitalia. E ora viene anche cancellato.

E forse questa non era la giornata dei "tre treni che si fermano" descritta da Farisè Cinzia.

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