lunedì 20 novembre 2017

La ferroviera piazzista di Trenord e gli Accademici delle Ferrovie della Crusca della #LombardiaConcreta

Nella mattinata di lunedì 20 novembre 2017, il pendolare che da Treviglio arriva a Milano Lambrate col 10456 in orario scopre che non è servito a nulla, perchè le tre "coincidenze" per Milano Centrale sono tutte in ritardo.
Treno 2170 delle 7:49 da Arquata Scrivia: ritardo di 23 minuti
Treno 2090 delle 7:53 da Brescia: ritardo di 6 minuti
Treno 2290 delle 7:54 da Bologna: ritardo di 9 minuti
Come fare a capire quale dei tre treni arriverà per primo, e soprattutto quale ripartirà per primo?
E' noto che il ritardo effettivo dei treni viene reso noto solo quando i minuti ufficiali sono trascorsi, e soprattutto quando un altro treno in ritardo è già arrivato a un binario molto lontano da quello dove il pendolare sta aspettando.
E' ancor più noto che, dopo la folle corsa del pendolare per giungere al binario dove c'è effettivamente un treno per Milano Centrale, il treno in questione non parte, e attende l'arrivo di un altro treno ancora più in ritardo, il quale parte per primo, anticipando il tentennamento del pendolare riguardo al compiere un'altra folle corsa.
Ma questi dilemmi sono inutili: c'è anche il 2272 delle 7:39 da Parma, che è in ritardo di 10 minuti.
Basta prendere quello.
E serrerebbe con decisione la bocca, mostrandoci il mento con un gesto del capo che significa "prendete e imparate, ignoranti".

Nel pomeriggio della stessa giornata, ecco che il treno 2075 Milano Centrale-Verona delle 16:25 non parte. E continua a non partire per altri 18 minuti di ritardo. Qualche pendolare a bordo sa perchè il treno non parte? Qualche pendolare a bordo ha sentito il capotreno diffondere un annuncio in merito? 
Sul sito di Trenitalia, nella "circolazione in tempo reale", direttrice "Verona-Brescia-Milano", c'è scritto che il treno ha "un guasto al sistema di chiusura delle porte".
Ma non mi dite: dopo decenni di disservizio di Trenord a causa di questo tipo guasto, i treni continuano a non essere manutenuti adeguatamente, e continuano a invecchiare, e quando vengono sostituiti, li si rimpiazza con treni nuovi di un modello (magari Vivalto) vecchio di dieci anni e afflitto da difetti congeniti e cronici come il guasto ripetuto delle porte?

Sulla direttrice Chiasso-Como-Monza, prendendo una  fascia oraria a caso, si ride con le perifrasi di Trenord, che si serve probabilmente degli Accademici della Crusca per evitare di diffondere parole chiave compromettenti come "treno guasto" o "treno cancellato".

Treno 25523 Como.S. Giovanni-Milano: 28 minuti di ritardo a causa di un guasto che ha richiesto un intervento tecnico di ripristino (ma non mi dire: e quand'è che invece serve un intervento teorico?). Ma non è finita. "Il treno termina la corsa  a Camnago Lentate": cioè il treno è permanentemente guasto, e viene cancellato. Ma Trenord non lo vuole scrivere.

Treno 25056 Milano Porta Garibaldi-Chiasso: 28 minuti di ritardo per un "inconveniente tecnico che si è verificato durante la preparazione del treno". Cioè i ferrovieri hanno scoperto che il treno è guasto 5 minuti prima di partire. Infatti poi: "Termina il viaggio a Como San Giovanni". Alla faccia dell'inconveniente tecnico, dato che è stato cancellato.

Treno 25259 Chiasso-Rho: ritardo di 12 minuti come conseguenza dei ritardi precedenti. Qualcuno dovrebbe dire a Farisè che bastano "tre treni che non vanno" per paralizzare un'intera linea per ore.

Treno 25065 Chiasso-Milano Porta Garibaldi: parte da Como S. Giovanni. In altre parole, non c'è il treno a Chiasso. Ai passeggeri viene detto di prendere il 25267 che parte 27 minuti più tardi: in altre parole, il 25065 è cancellato.

Treno 10788 Bergamo-Milano Porta Garibaldi: parte da Carnate Usmate. I "clienti" (dice Trenord, azienda pubblica che gioca a fare l'azienda privata) e cioè i passeggeri sono invitati a prendere il 10790 che parte un'ora più tardi. Un'ora intera di attesa, a Bergamo: e anche qui Trenord non dice che il treno è cancellato, forte della consulenza linguistica degli Accademici della Crusca. Il treno c'è, ma è altrove.

Treno 10775 Milano Porta Garibaldi-Bergamo: 30 minuti di ritardo per un "inconveniente che si è verificato durante la preparazione del treno, in sede di deposito. Termina la corsa a Carnate Usmate". Le coincidenze. Quindi, come non dicono i Ferrovieri della Crusca: treno guasto e cancellato.

Tornando alla direttrice Verona-Milano, ecco il treno 2077 Milano Centrale-Verona: 18 minuti di ritardo per ripercussioni di altri treni della direttrice. Come sanno i pendolari che salgono su questo treno a Milano Lambrate, la frase significa "Un FrecciaRossa in ritardo deve passare sul binario usato da questo treno per pendolari".

Complimenti ancora una volta alla ferroviera piazzista di Trenord, Farisè Cinzia, giocoliera delle parole e prestigiatrice dei numeri. E ogni tanto anche amministratrice delegata di un'azienda che non sa di essere pubblica.

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