mercoledì 16 maggio 2018

Vigevano denuncia Trenord per interruzione di servizio pubblico. Trenord continua a non erogare il servizio perchè tanto Fontana Attilio e Lega Nord non battono ciglio.




Un comune denuncia Trenord per i disservizi ai propri cittadini.

Vigevano, importante centro della provincia di Pavia, ha trasmesso alla Procura di Milano una “comunicazione di notizia di reato” dopo i disagi degli ultimi mesi sulla linea Milano Mortara. L’attenzione si è concentrata in particolare su alcune “soppressioni programmate”. “Le soppressioni devono essere dovute a fatti imprevedibili – ha precisato il sindaco Andrea Sala – non possono essere programmate dallo stesso gestore”. “Con questo atto – ha aggiunto Sala – mandiamo un messaggio forte e chiaro: noi siamo dalla parte dei pendolari, quelli che pagano e hanno diritto a ricevere un servizio corretto”.



Imbuto a Pioltello e linea congestionata Treni dei pendolari, crolla la puntualità

Ad aprile 10 punti sotto l’88% dell’intero 2017. Le cause: lo stato della Milano-Verona, troppi convogli, le nuove corse di Italo e il passaggio sulla linea più lenta.

Settantotto per cento. Ovvero 10 punti in meno della media della puntualità del 2017. Sono i dati della linea Bergamo-Milano via Treviglio forniti da Trenord. Il dato si riferisce ai primi 11 giorni di maggio, ed è di un punto inferiore a quello di aprile. Comunque troppo basso per essere soddisfacente: lo sanno bene, benissimo, i pendolari e pure Trenord.

Diamo un’occhiata ai dati mese per mese: fino al 24 gennaio il dato era in linea con quello complessivo dell’anno precedente, ovvero 88%, intendendo i treni giunti al termine della corsa entro 5 minuti di ritardo. Il 25 gennaio è il giorno della terribile tragedia a Pioltello, il treno deragliato, 3 morti e terrore a bordo, e chiaramente le statistiche successive sono improntate alla pura emergenza. Gennaio scende così al 77%, febbraio al 24 (ma la linea è meno che a mezzo servizio) a marzo si torna al 72 e ad aprile al 79%.


=============================

Nella giornata di martedì 15 maggio 2018, Trenord continua imperterrita a non erogare il servizio per cui viene lautamente pagata con denaro pubblico. Ma la giunta della regione Lombardia di Fontana Attilio resta a guardare, l'azienda pubblica FNM di proprietà della regione Lombardia e detentrice del 50% di Trenord tace, Trenitalia che detiene l'altro 50% pensa solo a fare cassa con l'Alta Velocità (costruita a spese degli italiani e con indebitamenti plurimiliardari grazie ai default credit swap).
Trenord continua a vantare utili incredibili (visto che non eroga il servizio ma viene comunque pagata?) e i suoi dirigenti continuano a incassare stipendi favolosi (vedi Farisè Cinzia e le garanzie del suo contratto) e ovviamente bonus su bonus per il conseguimento di nessun obiettivo (vedi risposta di Sorte Alessandro a interrogazione del M5S in regione Lombardia: Trenord può premiare i dipendenti come le pare).


Treno 10906 Brescia-Milano: cancellato. Senza spiegazione.







Treno 2054 Verona-Milano: 13 minuti di ritardo. Senza spiegazione.

La scena si ripete da anni: il treno è un vecchio catorcio con carrozze a un piano ribaltato, fatiscenti, con porte guaste, e con capienza insufficiente rispetto al bacino d'utenza abituale dei pendolari lavoratori.








Treno 10766 Bergamo-Milano: cancellato fino a S.Pietro, a causa di eccessivo ritardo del treno corrispondente


Treno 10762 Bergamo-Milano: ritardo di 15 minuti per incrocio con altro treno (?).




#LombardiaConcreta #Trenord

Treno 23018 Treviglio-Varese: cancellato a Milano Certosa per guasto al treno.



Treno 23039 Varese-Treviglio: cancellato fino a Milano Certosa per guasto al treno corrispondente.


Nessun commento:

Posta un commento