venerdì 10 maggio 2019

10 maggio 2019: guasti ripetuti ai treni di Trenord; Fontana Attilio improvvisamente tace, invece che difendere l'azienda coi suoi soliti giri di parole

Venerdì 10 maggio 2019.

Come noto, nel 2018 lo sfacelo del servizio ferroviario in Lombardia, a opera dell'azienda a controllo pubblico Trenord, era ormai giunto ai limiti del ridicolo nella quantità di treni cancellati quotidianamente (sebbene i mezzi d'informazione preferiscano tutt'ora parlare solo delle scale mobili ferme di Roma, come se nella metropolitana milanese di Gobba, Lambrate e simili non ci fossero situazioni analoghe).
Il problema scaturisce palesemente dall'inadeguata (o inesistente) manutenzione del parco dei convogli ferroviari che la Regione Lombardia ha assegnato a Trenord, come spesso denunciato da comitati pendolari e sindacati dei ferrovieri:  La principale causa dell’insufficiente qualità del servizio erogato da Trenord.
A ciò si aggiungeva il progressivo rarefarsi dell'organico di Trenord, che apparentemente nell'ottica di massimizzare i profitti, non provvedeva a sostituire il personale che andava in pensione, nonostante le esigenze di manutenzione e gestione dei treni continuassero ad aumentare. Anche in questo caso, l'Ansf ha ufficializzato ciò che era già noto e denunciato da tempo.

Per fronteggiare il problema, la Lega Nord di Fontana Attilio (colui che disse di "volerci mettere la faccia"), sostituì la precedente ammistratrice delegata di Trenord con tale Piuri Marco, il quale decise che la soluzione stava nel tagliare i servizi e concentrare le risorse (immutate) di Trenord sulle linee "importanti", quasi come se il trasporto pubblico in TUTTA la regione Lombardia, inquinata com'è, non sia fondamentale ovunque esistano i binari. 

A qualche mese di distanza, la giostra delle ripetute cancellazioni quotidiane di treni è tornata a essere quasi all'ordine del giorno.
Gli effetti della favolosa cura di Piuri si sono giù esauriti?
Cosa farà, adesso, Piuri? Comincerà a tagliare anche le tratte più importanti, sempre affermando sprezzantemente che è meglio un servizio su gomma?
E perchè il garante del trasporto ferroviario in Lombardia, cioè una istituzione che deve tutelare gli interessi dei cittadini, non rispondere per le rime a questo dipendente pubblico che pensa prima agli utili dell'azienda a controllo pubblico Trenord, e mai alla missione del trasporto pubblico e agli interessi dei cittadini?

Ah, il garante del trasporto ferroviario in Lombardia è la giunta della Regione, o ancora meglio, il "governatore" di tale giunta, Fontana Attilio.
Stiamo parlando dello stesso tizio che, fino a poco tempo fa, fingeva di fustigare pubblicamente Trenord, salvo poi esibirsi in lunghi giri di parole atti a riversare immancabilmente le responsabilità sempre e solo su Trenitalia, RFI, le previsioni meteorologiche e l'oroscopo. 
Stiamo parlando dello stesso tizio che, fino a poco tempo fa, ingiungeva pubblicamente di lasciar lavorare Piuri e di non criticarlo, perchè i risultati non sarebbero arrivati subito.

Adesso che i risultati sono arrivati, cosa dice Fontana?
Nulla.
 
Recenti intercettazioni telefoniche, emerse durante l'ennesimo scandalo della corruzione nella classe dirigente leghista e forzaitaliota della Lombardia, ci fa sapere quanto segue:
Fontana Attilio indagato: nelle intercettazioni, Caianiello afferma di aver pilotato la scelta dell'assessore ai trasporti con lo scopo di non infastidire FerrovieNord-Trenord
Davanti a simili rivelazioni, ci si può davvero stupire se l'azienda a controllo pubblico Trenord, creata e protetta per anni dalla Lega Nord, eroga ancora oggi un disservizio vergognoso come l'esempio che segue?

Treno 10606 Treviglio-Novara: cancellato per guasto al treno.





Treno 10610 Treviglio-Novara: cancellato da Treviglio a Pioltello Limito per guasto al treno.
Subisce 14 minuti di ritardo per dare precedenza ad altri treni (quali?).



 


Treno 10625 Novara-Pioltello Limito: cancellato per spiegazione non pervenuta.
Treno 10615 Novara-Treviglio: subisce 14 minuti di ritardo per dare precedenza ad altri treni (quali?)


Treno 23008 Treviglio-Varese: subisce 15 minuti di ritardo per dare precedenza ad altri treni (quali?)

 Treno 23013 Varese-Treviglio: subisce 19 minuti di ritardo per guasto al treno.

Qualche ritardo anche questa mattina a causa di problemi legati alla chiusura delle porte e guasti agli impianti di circolazione
Il treno 10404 (Milano Porta Garibaldi 06:49 – Arona 07:55) viaggia con 13 minuti di ritardo per un guasto agli impianti di circolazione a Milano Certosa.  
Anche il treno 5302 (Milano Porta Garibaldi 06:32 – Porto Ceresio 07:45) è partito e viaggia con 19 minuti di ritardo a causa dell’attesa del treno corrispondente proveniente dal sito manutentivo.

Nessun commento:

Posta un commento