lunedì 27 maggio 2019

27 maggio 2019: i guasti di RFI e dei treni di Trenord, le dimenticanze di Trenord, e la Lega Nord che pensa solo a TAV e FrecciaRossa mentre la Lombardia è sempre guasta

Lunedì 27 maggio 2019.

Ore 7.20. Alla stazione di Treviglio, RFI annuncia ritardi fino a 10 minuti sulla linea Verona-Brescia-Milano per l'ennesimo guasto agli impianti di circolazione (a cui evidentemente non viene effettuata una manutenzione adeguata).
Sul sito di trenord.it, aggiornato alle 8.17, si parla solo del treno 2055, in ritardo di 12 minuti per l'ennesimo guasto al treno (vedi sopra per il discorso manutenzione).

Nulla è detto sul treno 2056, in ritardo di 22 minuti.
Nulla è detto sul treno 2092, in ritardo di 27 minuti.
Nulla è detto sul treno 2094, in ritardo di 25 minuti.

Abbiamo capito che Trenord può infischiarsene della qualità del servizio ferroviario che eroga, dato che gode della protezione incondizionata della Lega Nord di Fontana Attilio, ma persino l'erogazione di volgarissime informazioni immateriali deve essere fatta al risparmio?
Sulla linea suburbana Treviglio-Varese, di cui la #LombardiaConcreta si vanta tanto, RFI annuncia ritardi fino a 40 minut, cancellazioni e variazioni per l'ennesimo guasto agli impianti di circolazione (a cui evidentemente non viene effettuata una manutenzione adeguata).
Treno 23015: ritardo di 29 minuti. Sale poi a 39 minuti.
Treno 23010: ritardo di 39 minuti. Sale poi a 42 minuti. E' cancellato da Gallarate a Varese.
Treno 23013: ritardo di 51 minuti. Sale poi a 65 minuti.
Treno 23011: ritardo di 18 minuti.

Secondo la Lega Nord però, la proriorità non è manutenerele infrastrutture esitenti e palsemente scalcagnate, ma costruirne altre da riservare al TAV per le merci e ai FrecciaRossa per i ricchi (facendoli transitare anche sulle ferrovie convenzionali e rallentando ulteriormente il già penoso trasporto regionale).
 


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