mercoledì 2 ottobre 2019

2 ottobre 2019: Trenord non si rende conto che i suoi treni sono in ritardo. Neppure quelli recidivi da giorni e giorni. Che fa la #LombardiaConcreta delle istituzioni?

Mercoledì 2 ottobre 2019.
Stazione di Milano Lambrate.
Il treno 10727 Milano-Brescia delle 17:22 continua a subire enormi ritardi ormai da tre giorni.
RFI continua a non accorgersene e a non dare informazioni sul ritardo.
Oggi, RFI rende noto che il treno ha 15 minuti di ritardo solamente alle 17:33, cioè quando il ritardo del 10727 è già giunto a 11 minuti.
Complimenti a RFI per il ritardo nell'erogare informazioni, ma chiediamoci se dipenda davvero da RFI.
Sul sito di Trenord.it, alle 11:39, sono annunciati i seguenti disservizi di Trenord (azienda creata dalla Lega Nord e protetta a spada tratta dalla Lega Nord):
- treno 2091 Milano-Brescia delle 17:50, cancellato senza motivazione;
- treno 2074 Verona-Milano delle 15:45, ritardo di 86 minuti e poi cancellato a Brescia per altro treno guasto;
- treno 2073 Milano-Verona delle 15:25, ritardo di 17 minuti per treno guasto.

Dove sono le informazioni sul treno 10727? Perchè Trenord non sa di non aver erogato una corsa in orario?
Restiamo in attesa di sentire come la Lega Nord, che controlla le istituzioni di Regione Lombardia, nelle figure di Fontana Attilio e Terzi Claudia, scaricherà queste colpe su RFI, Trenitalia, il PD e il M5S, ammettendo ancora una volta di essere inutile e impotente, pur governando da anni.

Alle 17:46, con 31 minuti di ritardo, Trenord.it rende noto che il treno 10727 di Trenord è in ritardo di 22 minuti. Complimenti a Trenord e al suo principale sostenitore, la Lega Nord di Fontana Attilio e Salvini Matteo (gli amici di TAV e Alta Velocità).

Vale la pena di notare che Trenord.it non spiega perchè il treno sia in ritardo.

Lo spiega un pendolare: il treno proprio non c'è. Sarà l'ennesimo treno guasto?

Attendiamo l'ennesimo proclama propagandistico e trionfalistico della Lega Nord (vedi Sorte Alessandro negli ultimi anni) che strombazza a destra e a manca l'acquisto dell'ennesimo costosissimo convoglio (uno ogni due anni) che, come sempre, non risolve niente, si guasta subito (vedi il nuovo Vivalto sulla linea Milano-Verona), e soprattutto viene subito usato da Trenord per fare profitto a discapito dei pendolari (vedi il ripristino della prima classe su treni in fasce orarie con convogli di capienza inadeguata, perennemente saturi di passeggeri; oppure l'uso di questi nuovi treni per erogare servizi eccezionali a scopo commerciale e non di trasporto pubblico dei pendolari).


Non può mancare un treno di una linea suburbana (quella con i convogli recenti ma spesso guasti come se la manutenzione fosse pessima).
Treno 23064 Treviglio-Varese cancellato fino a Pioltello Limito.



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