martedì 6 marzo 2018

6 marzo: i treni continuano a essere in ritardo senza motivo, ma Trenord mi scrive per vendermi le assicurazioni



Nella mattinata di martedì 6 marzo 2018, Trenord continua a erogare disservizi consistenti con i dati del presunto rapporto segreto interno che la riguarda.

Il treno 2054 Verona-Milano, che ha 20 minuti di ritardo, passa poi a 30 minuti di ritardo, e infine totalizza 42 minuti di ritardo. Perchè?
Sul sito di trenord.it, nella pagina della "circolazione in tempo reale", non c'è risposta alla domanda.

Il treno suburbano 23012 da Treviglio per Varese è cancellato, perchè è stato "necessario sostituirlo", comunica Trenord. In altre parole: nonostante i treni suburbani siano di fattura relativamente recente, il treno si è guastato. Di nuovo.

Il treno 2090 Brescia-Milano è annunciato con 10 minuti di ritardo, ma totalizza 23 minuti di ritardo. Perchè?

Nella serata, il treno 2079 Milano Centrale-Verona riesce ad accumulare 15 minuti di ritardo solo per raggiungere la stazione di Pioltello.


A culminazione della presa per i fondelli dei disservizi di ieri, la quale segue l'oscenità di un treno bloccato per quattro ore tra Pioltello e Melzo senza informazioni nè pronto intervento per il rimorchio, la quale a sua volta è semplicemente la reiterazione della costanza di Trenord, FNM e Rfi nel fornire un servizio ferroviario pubblico di pessima qualità, oggi Trenord mi invia un bollettino via email (chiamato newsletter) contenente vari tentativi di convincermi a spendere, spendere, spendere, per comprare cose dai fine settimana sulla neve alle assicurazioni.
Trenord è un'azienda a capitale e controllo pubblico, essendo detenuta per metà da FNM che appartiene a regione Lombardia, e per l'altra metà da Trenitalia, che appartiene alle Ferrovie Dello Stato che appartiene al Ministero dell'Economia. Il suo compito non consiste nel comportarsi come un mercante al bazar che insegue i potenziali clienti offrendo affari irresistibili. Dovrebbe essere ovvio, ma a quanto pare i suoi padroni della Lega Nord la pensano diversamente, e le lasciano fare.

Alla mia scelta di disiscrivermi da questo bollettino, mi viene chiesto di lasciare un commento per aiutare Trenord a migliorare il servizio.
Eccolo:
Non sono interessato a prodotti di terze parti, come assicurazioni, venduti da un'azienda ferroviaria che dovrebbe invece impegnarsi a fornire un servizio di trasporto pubblico degno di questo nome.



Nessun commento:

Posta un commento