venerdì 29 marzo 2019

30 marzo 2019: il Vivalto perennemente guasto, ritardo e disservizio sono continui, ma c'è il portale web di Trenord che vende prodotti di terze parti

Venerdì 30 marzo 2019.

Dopo tre giorni di cancellazioni, ritardi e ancora ritardi, il treno 10456 Cremona-Milano è passato da un convoglio Vivalto a un convoglio di vecchio modello.
Per la precisione, il 10456 è diventato un catorcio con vecchie carrozze a due piani dai finestrini apribili, ma malamente sigillati con dadi, bulloni e altre improvvisazioni che però cedono, e infatti oggi nei sedili del piano superiore delle carrozze è possibile trovare conche piene di acqua, giunta da chissà dove.
Che ne è stato del Vivalto? Si è guastato in maniera irreversibile?
Che i Vivalto avessero difetti congeniti destinati a causare guasti cronici e continui, è cosa nota ai comitati pendolari sin dai primi anni della messa in circolazione di questo modello. Inspiegabilmente, l'azienda pubblica FNM, in mano alla Regione Lombardia e guidata da una dirigenza accuratamente scelta dalla Lega Nord di Maroni Roberto e dalla coalizione di Formigoni Roberto, continua a usare denaro pubblico per comprare convogli del modello Vivalto (gli ultimi annunciati in pompa magna nel 2017 da Sorte Alessandro di Forza Italia/PdL), i quali sistematicamente si guastano.
Come è possibile che la dirigenza di FNM non sia consapevole del problema?
Perchè gli assessori della Lega Nord non ascoltano i comitati dei pendolari, e non fanno luce su questo sistematico spreco di denaro pubblico?
Come è possibile che ci sia un così alto numero di funzionari pubblici incapaci di rendersi conto di questo fatto?

Oggi il treno 10456 (modello catorcio) subisce una inspiegabile sosta prima di giungere a Milano Lambrate, riparte viaggiando con easperante lentezza, e cumula 10 minuti di ritardo. Il personale di bordo di Trenord non eroga alcun comunicato in merito.
Il ritardo del treno fa saltare tutte le mie "coincidenze" con la metropolitana dell'ATM e con la navetta aziendale.
Quando arrivo in ufficio, alle 8:50, consullto la "circolazione in tempo reale" di Trenord.it: sul ritardo del 10456, non c'è alcuna informazione. C'è mai stata? Perchè è stata rimossa così in fretta? Eppure, la stessa pagina offre annunci pubblicitari di due giorni fa, con cui Trenord vende prodotti di terze parti.
Com'è possibile che Trenord usi il denaro pubblico per realizzare profitti con un servizio che non ha nulla a che vedere col trasporto pubblico, e che servono solo per aumentare i premi di produzione della dirigenza, mentre il servizio pubblico che deve erogare continua a fare schifo?
E perchè la Lega Nord avalla tutto ciò col suo silenzio e la sua ignoranza (simulata?) dei fatti? 



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