martedì 24 dicembre 2019

23 dicembre 2019: Trenord e i treni guasti e in ritardo; a dicembre peggio che mai

Lunedì 23 dicembre 2019.

Come Trenord è incapace e disorganizzata nei normali giorni lavorativi, così si dimostra incapace e disorganizzata nel mese delle maggiori festività, quando l'afflusso dei passeggeri e dei bagagli aumenta, ma Trenord continua stolidamente a erogare le stesse trene con la stessa capienza, che è notoriamente e clamorosamente inadeguata ormai da anni.
A non accorgersi di questa incapacità di prevedere e pianificare ormai sono solamente Fontana Attilio e Terzi Claudia della Lega Nord, che dalla Regione Lombardia continuano a inveire contro "lo Stato" e "Trenitalia" e "i treni vecchi", del tutto incapaci di rendersi conto che la Lega Nord governa la Lombardia da venti anni e che quindi le loro parole sono una implicita ammissione dell'incapacità e inutilità della loro formazione politica, che in venti anni non ha saputo fare niente per la mobilità ferroviaria della Lombardia, se non condurla allo sfacelo attuale per poi piagnucolare che la colpa è di altri.
Avete voluto governare: ora che avete fallito, invece di comportarvi come bambini viziati, dimostrate di sapervi assumere le vostre responsabilità, almeno una volta.

Ore 7:20, stazione di Treviglio Centrale.
Gli schermi danno il treno 10456 in arrivo per le 7:22 al binario 7.
Alle 7:27, un annuncio sonoro comunica che il treno è in partenza.
Alle 7:29, un altro annuncio sonoro comunica che il treno è partenza.
Ma il treno non è mai arrivato. Non è neanche visibile in lontananza.
Alle 7:31,con 10 minuti di ritardo, un annuncio sonoro finalmente comunica che il treno subisce 10 minuti di ritardo.
Subito dopo, il treno arriva in stazione, senza che i passeggeri in attesa abbiano la minima informazione di cosa èa accaduto. Infatti, lo schermo delle informazioni sugli orari dei treni sul marciapiedi del binario 7 è guasto. Anche uno dei "tabelloni" che indica il numero del binario e il treno in arrivo è guasto.

Per la cronaca, Rfi solitamente risponde che è l'azienda ferroviaria (Trenord) a non comunicare le informazioni sul ritardo dei treni in tempo utile, ma noi ci chiediamo: e l'annuncio del treno in partenza sebbene fisicamente non presente in stazione?


 Stazione di Milano Lambrate.
Ore 17:24.
Il treno 10727 Milano Greco Pirelli-Brescia, previsto per le 17:24, non è arrivato.
Solo alle 17:26 viene reso noto che il treno subisce 5 minuti di ritardo.
Alle 17:33, non sono state erogati aggiornamenti sul treno 10727.
Il treno 10727 arriva in stazione con 15 minuti di ritardo.
Il treno è guasto, ma Trenord è incapace di comunicarlo a Rfi. Il treno 10727 si guasta continuamente, ma Trenord è incapace di prevenire il fatto.
I passeggeri si spostano sul treno 2077 Milano Centrale-Verona.
Da anni, il treno 2077 viaggia con convogli di capienza inadeguata al grande afflusso di passeggeri con bagagli voluminosi. Il treno 2077 è un interregionale, ma Trenord eroga convogli privi di spazi per i bagagli.
A dicembre,l'afflusso di passeggeri aumenta, ma Trenord continua a erogare il treno con l'abituale capienza inadeguata.
Oggi il treno 2077 arriva già saturo, ma Trenord non lo sa. Con i passeggeri che salgono a Milano Lambrate, il treno diventa sovrasaturo, in spregio a ogni norma di sicurezza. I bagagli di ogni forma e dimensione sono depositati sui sedili o nei corridoi, impedendo il transito. I passeggeri si spintonano e litigano per salire, per scendere, per respirare.
E che fine ha fatto il modernissimo convoglio modello "Vivalto" che la Lega Nord presentò nel 2017 (per bocca del forzaitaliota sorte Alessandro) come la soluzione a tutti i problemi dei pendolari del 2077? E' forse di nuovo guasto?
E perchè un treno così sovrasaturo viaggia con carrozza di prima classe?
La Lega Nord e Fonana Attilio ne sanno qualcosa?

Ancora più vergognosamente, il successivo, affollatissimo treno 2079 Milano Centrale-Verona delle 18:25, dopo 30 minuti di attesa senza informazioni, è CANCELLATO per GUASTO ALLE PORTE.

Questo è come Trenord gestisce il trasporto ferroviario: nessuna informazione, manutenzione preventiva inesistente, treni e corse incapaci di far fronte all'afflusso di utenza, nessuna capacità o interesse per la pianificazione.


Questo è il risultato di decenni di amministrazione della Regione Lombardia da parte della Lega Nord, per la quale l'argomento del trasporto ferroviario serve solo farsi propaganda politica in vista delle elezioni, sfruttando il denaro pubblico sulla pelle dei cittadini: Roberto Anelli  (capogruppo della Lega Nord in Regione Lombardia) e Paolo Grimoldi (deputato leghista e segretario della Lega Lombarda) vogliono mettere i nuovi treni (se arriveranno) sulle linee più frequentate, invece che su quelle più disastrate, per garantire una propaganda politica per la Lega prima che i diritti dei cittadini

#communitydeltreno, #dalleparoleaifatti, #Discoverytrain, #InLombardia, #lombardiaallavoro, #LombardiaConcreta, #TERZIdimettiti, #TerziMondo



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