lunedì 22 ottobre 2018

22 ottobre 2018: Trenord e i treni guasti e cancellati;: RFI e gli impianti di circolazione che si sfasciano ogni giorno. #LombardiaConcreta

22 ottobre 2018.
Stazione di Treviglio, ore 7:20.
Il treno 10456 delle 7:22 è annunciato con 10 minuti di ritardo.
Alle 7:25 la fermara del treno viene spostata dal binario 6 al binario 8. Stando agli schermi, il treno ha un ritardo di 5 minuti.
Il treno arriva alla stazione di Milano Lambrate con 10 minuti di ritardo.

Un annuncio rende noto che tra le stazioni di Treviglio Ovest e Verdello si è verificato un guasto agli impianti (di competenza di RFI?) che causa ritardi fino a 30 minuti.
Alle 8:230, ogni informazione in merito è stata rimossa dalla pagina della circolazione in tempo reale del sito di trenord.it.  In compenso, si apprende che il treno 2607 subisce 16 minuti di ritardo per guasto al treno (verificatosi ancor prima della partenza).

Inspiegabilmente, la pagina della circolazione in tempo reale del sito di trenord.it relativa alla linea Cremona-Milano fornisce invece informazioni risalenti fino alle 6:31.
Il treno 10456 risulta qui in ritardo di 21 minuti, a causa di guasto agli impianti di circolazione (di competenza di RFI?) tra Cremona e Olmeneta.
Il treno 10464 Cremona-Treviglio subisce 18 minuti di ritardo per guasto al treno (chiamato qui "tempi di preparazione").
Il treno 10453 subisce un ritardo di 15 minuti, a causa di guasto agli impianti di circolazione (di competenza di RFI).
Il treno 10458 subisce un ritardo di 18 minuti, a causa di guasto agli impianti di circolazione (di competenza di RFI).

Sulla linea Bergamo-Treviglio, il treno 24757 delle 7:38 è cancellato (comunicazione delle 7:49). Il treno 24762 è cancellato. In entrambi i casi, senza spiegazione.
Il treno 24758 delle 7:20 è cancellato (comunicazione delle 7:38). Il treno 24759 è cancellato. In entrambi i casi, senza spiegazione.
Ai passeggeri (che Trenord insiste con arroganza a chiamare "clienti", pur essendo Trenord un'azienda pubblica che deve erogare un servizio pubblico ai cittadini) viene offerta come soluzione l'attesa del treno successivo, che parte 30 minuti più tardi.

Chi arriva in ritardo col 10456 alla stazione di Milano Lambrate non può non notare che sugli schermi tutti i treni sono in ritardo di almeno 5 minuti, con l'eccezione di un treno senza ritardo e del treno per Stradella, che ha 30 minuti di ritardo.
In seguito, il treno 10567 Milano Greco Pirelli-Stradella passa da "in ritardo" a cancellato.

La pagina della circolazione in tempo reale del sito di trenord.it per la linea Sradella-Pavia-Milano non menziona nemmeno il 10567, perchè c'è una coda di disservizi da riportare.
Treno 10569: 29 minuti di ritardo per guasto al treno (di competenza di Trenord).
Treno 10582: cancellato per guasto al treno (di competenza di Trenord).
Treno 23111: cancellato per guasto al treno (di competenza di Trenord).
Treno 23114: cancellato per guasto al treno (di competenza di Trenord).

Ovviamente attendiamo l'illustre parere di Fontana Attilio della Lega Nord, partito che dopo 15 anni di governo della Lombardia si è svegliato una mattina (dopo le elezioni regionali) e ha scoperto che lo sfacelo di Trenord è colpa della comproprietaria Trenitalia. Mentre fino al 2017 la Lega Nord di Maroni Roberto sosteneva  che tutto andava benissimo, e che i comitati pendolari erano politicizzati e non stavano segnalando veri problemi, ma facendo invece propaganda.


Dalle ore 21 di giovedì 25 alle ore 21 di venerdì 26 ottobre 2018: sciopero generale dei Settori Pubblico e Privato che coinvolge il settore del trasporto ferroviario regionale.
Buon fine settimana lungo.




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