mercoledì 3 ottobre 2018

3 ottobre 2018: ordinaria amministrazione di azieda che se ne frega per Trenord

Mercoledì 3 ottobre 2018.

Il treno 10906 Brescia-Milano Greco Pirelli è cancellato per guasto al treno.
Questo treno riparte da Treviglio alle 7:27. Si tratta di un treno fondamentale per gli studenti universitari, che però evidentemente Trenord non considera una platea commerciale interessante, per cui tanto vale non fornire loro i mezzi per raggiungere il luogo dove studiano.
Chi arriva alla stazione di Treviglio in tempo per prendere il treno precedente, cioè il 10456 delle 7:22, se la cava dignitosamente. Gli altri tenteranno invano di ripiegare sul successivo, cioè il 2090 Brescia-Milano delle 7:32, che però da anni arriva a Treviglio già vergognosamente saturo di pendolari lavoratori e studenti. E, da anni, Trenord se ne frega di erogare un servizio insufficiente in termini di capienza e di corse, che per di più aggrava sistematicamente con guasti, ritardi, cancellazioni e sostituzioni di convogli con altri convogli di capienza minore per risparmiare sui costi di gestione.
E comunque il 2090 è in ritardo di 10 minuti. #LombardiaConcreta

Non va meglio nella direzione opposta: il 10903 Sesto S. Giovanni-Brescia viene cancellato fino a Greco Pirelli.






Alla stazione di Milano Lambrate, alle ore 7:49, il treno 20408 per Milano Certosa è cancellato.
Per quale motivo?
Il sito di Trenord.it, nella pagina della circolazione in tempo reale, non lo menziona nemmeno.



#LombardiaConcreta
Al sito my-link.it di Trenord non risulta nemmeno che il 20408 (Piacenza-Milano Certosa) esista.

Questo è lo stato in cui versa l'azienda che Farisè Cinzia, su mandato di Maroni Roberto della Lega (Nord), ha diretto negli ultimi anni, esigendo ora una buonuscita di un milione e mezzo di euro, e lamentando pure il danno d'immagine causatole dalle critiche di Regione Lombardia per la qualità del servizio.






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