giovedì 7 novembre 2019

7 novembre 2019: ferrovia del cuore di Milano paralizzata per treno guasto di Trenord e impianti guasti di RFI. Complimenti alla Lega Nord

Giovedì 7 novembre 2019: nella realtà ferroviaria, all'opposto del mondo di propaganda e fantasia che l'azienda pubblica Trenord e il suo obbediente assessore Terzi Claudia (che chiaramente non ha alcun interesse a tutelare i diritti dei cittadini lombardi che patiscono i disservizi e i soprusi di Trenord), i treni di Trenord continuano a fare ritardi, a essere sottodimensionati, a essere luridi, a essere cancellati. 

Treno 2094 Brescia-Milano: riscaldamento guasto, carrozze gelide; interfono guasto; ritardo di 15 minuti per guasto agli impianti di circolazione di competenza di RFI.

Treno 10720 Brescia-Milano: 17 minuti di ritardo per altro treno guasto (ma Trenord scrive "sosta prolungata"; mistificazione come quella dei dati sulla puntualità che fa leggere da Terzi Claudia).

Nella serata, il treno 10727 Milano Greco Pirelli-Brescia è annunciato prima in ritardo di 15 minuti e poi cancellato. Spiegazione; non si sa, il sito di Trenord.it ha una gran fretta di far sparire questa informazione. Il sito my-link.it (sempre di Trenord) fa capire che il 10727 non esiste, invece che comunicare che è stato cancellato.

Alla stazione di Milano Lambrate, i passeggeri in attesa del 10727, visto il ritardo di 15 minuti, si riversano sul treno 2077 Milano-Verona delle 17:33.
Tutti loro sanno che, quando RFI annuncia 15 minuti di ritardo, Trenord intende "non riusciamo a far partire il treno". E infatti, i passeggeri scoprono che, per l'ennesima volta, Trenord intende proprio "ora lo cancelliamo".
Il treno 2077, però, è un convoglio Vivalto acquistato nel 2017 dalla Lega Nord (cioè FNM controllata da Regione Lombardia, con una dirigenza tutta scelta dalla Lega Nord): quindi è un convoglio sottodimensionato rispetto all'effettivo afflusso di passeggeri. Lo è da anni, ma la dirigenza di Trenord se ne infischia.  E i vari assessori leghistio sono, come sempre, ciechi e sordi e mentalmente spenti, quando i comitati dei pendolari denunciano questa malagestione.
Il 2077 arriva a Milano Lambrate già saturo, con passeggeri (e grossi bagagli) che bivaccano sugli scalini interni. Il treno riparte saturo, con passeggeri stipati come bestie nei corridoietti.
Tutto ciò accade da anni. Cosa fa intanto la Lega Nord, che controlla le istituzioni che dovrebbero tutelare i passeggeri? Si limita a legittimare gli abusi di Trenord, che ora può imporre ai passeggeri di pagare anche i servizi che non utilizzano, oltre che quelli che poi vengono cancellati o erogati in ritardo. Complimenti alla #LombariaConcreta che va #dalleparoleaifatti.

Un guasto alla "rete di trasmissione dati" (così il TG Regione di Rai3) paralizza il trasporto ferroviario nel nodo di Milano.
Avete mai sentito un singolo parlamentare leghista che parlasse di avanzare una interrogazione parlamentare sull'inspiegabile sfacelo continuo della rete ferroviaria della Lombardia, nonostante i lauti finanziamenti pubblici statali riservati a RFI?
Come mai i parlamentari leghisti tacciono?
Quando si tratta di sostenere e imporre le spese per le infrastrutture del TAV e dell'Alta Velocità, tutte in carico a RFI, i Leghisti sono assai loquaci, invece.
E come mai il Comune di Milano tace, nonostante questi guasti paralizzino il cuore della #MilanoVistaDaNoi?
Possibile che a Lega Nord e a Comune di Milano interessi solo generare a forza il profitto di Trenord e di ATM, imponendo il pagamento di servizi non usufruiti?

Ma attenzione: il TG Regione omette invece di dire che, dalle 18:11, c'è un treno guasto che sta bloccando il nodo di Milano. Come mai? Eppure a causa di questo treno, che Trenord.it non identifica, stanno venendo cancellati altri treni.
Treno 10731 Milano Greco Pirelli-Brescia: cancellato a causa di un guasto a un altro treno.

Ed ecco ciò che non dice il TG Regione:

Ritardi fino a 60 minuti, limitazioni e cancellazioni. È il solito rientro dal lavoro da incubo quello che stanno vivendo i pendolari brianzoli, a causa di un treno in partenza da Milano alle 15.52 e diretto a Lecco (un S8 che passa da Monza, Arcore e Carnate) e guastatosi all’interno della galleria, la circolazione ferroviaria delle linee brianzole è «fortemente rallentata» comunicano da Trenord.




Nessun commento:

Posta un commento