lunedì 4 novembre 2019

Il dilettantismo di Trenord che non eroga i biglietti dove servono

PASSEGGERI DELL'AREA MILANO E BRIANZA IMPOSSIBILITATI A FARE IL BIGLIETTO - L'AZIENDA HA PURE VIETATO L'EMISSIONE DI BIGLIETTI A BORDO TRENO

Da anni, ogni giorno, i pendolari subiscono i disservizi di Trenord (ritardi,soppressioni ecc.). Da oltre un mese assistiamo anche a un harakiri commerciale di Trenord grazie  alla paralisi del sistema di vendita dei biglietti. Il dilettantismo gestionale si estende dalla gestione dei treni all'area commerciale di Trenord e causa un enorme mancato ricavo calcolabile  in centinaia di migliaia di euro. Un danno erariale che colpisce la spesa pubblica regionale.

Cosa succede? Da oltre un mese, Trenord non vende più né i biglietti né gli abbonamenti dentro l'area STIBM (Sistema Tariffario Integrato del Bacino di Mobilità), ne sui suoi canali online ne alle "macchinette automatiche"

Neppure a  bordo treno i controllori possono compilare i biglietti per i passeggeri che non ne sono muniti, per effetto di un assurdo ordine di servizio per i capi treno e i controllori di bordo (vedi allegato) . Biglietti e abbonamenti si possono comprare solo in biglietteria e rivendita, e quindi, ovviamente, dove ci sono e quando sono aperte. Peccato che per chi parte da fuori Milano le biglietterie sono quasi tutte chiuse da anni (e la sera lo sono proprio tutte). Ad esempio, se si parte da Rho alle 21  per Milano, non c'è nessun modo di comprare il biglietto. In compenso l'utente che non ha potuto comprare il biglietto potrà prendere la multa ma non potrà farsi fare il biglietto.

E' ogni giorno più assurda e ingiustificabile la decisione di cancellare i biglietti e gli abbonamenti "solo treno". Quando la Regione prenderà provvedimenti nei confronti della dirigenza di Trenord che sta dissanguando le casse della regione?

Dario Balotta (Europa Verde)

Milano 2 novembre 2019

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