6 e 7 settembre 2018: siccome FS è così brava a gestire le ferrovie, perchè non farle rilevare Alitalia, che va benissimo?

Alitalia, il nuovo ad di Ferrovie: “Interesse a entrare in cordata per comprarla con un partner aeronautico”

Di un possibile intervento delle Ferrovie dello Stato per rilevare Alitalia si parlava già a febbraio, prima delle elezioni.

Male.

Ora il nuovo ad del gruppo pubblico Gianfranco Battisti, in un’intervista al Sole 24 Ore, annuncia che c’è “un interesse” a patto che prima la compagnia trovi “un partner aeronautico che consenta di sviluppare al meglio il lungo raggio”.

 Malissimo.

E il governo benedice l’operazione, di fatto una rinazionalizzazione: “E’ una cosa interessante”, ha detto il sottosegretario al Mise Andrea Cioffi. “Sinergie tra un’Alitalia rinnovata e il gruppo Fs sarebbero importanti”.

Battisti, scelto a luglio per sostituire Renato Mazzoncini, al Sole dice che "Il modello dell’Alta velocità ha fatto molto male ad Alitalia ed è ora il caso di rivedere quali sinergie siano possibili”. 

 L'Alta Velocità ha fatto molto male ai vili passeggeri delle linee convenzionali. Come il modello Trenitalia e RFI, che continua a sfasciarsi. Perchèà FS trova i soldi per acquisire Alitalia, ma non per far funzionare le linee convenzionali?

Sull’ipotesi di un intervento con Cassa depositi e prestiti, Poste e altri soggetti pubblici,

PESSIMO. A che è servito defenestrare Mazzoncini?
Non è bastato che FS acquisisse ANAS, e il suo buco di bilancio miliardario?
Se continua così, ci ritroviamo con FS che vuole finanziare il ponte sullo Stretto di Messina.

Intanto, giovedì 6 settembre 2018, sui treni di Trenord, azienda che proprio la comproprietaria Trenitalia ai tempi di Mazzoncini ha scientemente lasciato andare a rotoli, la farsa continua.

Treno 2076 Verona-Milano: cancellato per guasto al treno.

Treno 2071 Milano-Verona: cancellato, senza motivazione.








Treno 2073 Milano-Verona: 14 minuti di ritardo per guasto al treno.

Treno 2077 Milano-Verona delle 17:25. Questo treno si riempie di turisti e viaggiatori che vanno fino a Verona, e si portano appresso bagagli di ogni dimensione, ma nei treni di modello Vivalto c'è pochissimo spazio per i bagagli, e le valigie finiscono sui sedili o nei corridoi, togliendo quindi spazio ai numerosi pendolari.

Perchè Trenord insiste a utilizzare convogli per brevea percorrenza su una tratta palesemente a lunga percorrenza come Milano-Verona? La dirigenza è stupida o se ne infischia?

Perchè FNM e regione Lombardia (parola dell'ex assessore Sorte Alessandro) hanno comprato treni inadatti per le tratte da coprire? La dirigenza e i politici della Lega e alleati sono stupidi o se ne infischiano?

Il  convoglio 2077, del vantatissimo modello Vivalto tanto sbandierato dalla giunta maroniana della regione Lombardia, presenta carrozze con i sedili grossolanamente ricoperti alla meno peggio da una fodera gommosa e spiegazzata, che copre l'imbottitura convenzionale: poerchè? Cosa bisognava nascondere? In che condizioni sono, i sedili, e chi li ha ridotti in questo stato?

A chi spetta la vigilanza dei depositi ferroviari, per quanto riguarda i treni di cui FNM concede l'uso a Trenord?

Perchè la giunta della regione Lombardia di Fontana Attilio non parla mai di questa malagestione dei mezzi e non individua la responsabilità nella trafila di aziende che ha assemblato per permettere alla dirigenza di Trenord di percepire stipendi favolosi e bonus anche quando il servizio pubblico erogato è vergognoso, e i costosi materiali pubblici concessi "in prestito" degradano dopo un anno di utilizzo?

Nel frattempo nella stazione di Milano Lambrate, che è una stazione di categoria "gold" la cui gestione è stata affidata da RFI a CentoStazioni.

All'ingresso del sottopasso principale, lo schermo nelle informazioni continua a non visualizzare l'ora, ed è in queste condizioni ormai da più di un anno.
Sulla pagina "Spotted: Trenord" di Facebook, nella giornata del 6, un passeggero segnala il malfunzionamento delle obliteratrici, che gli costa una multa quando sale a bordo del treno e si rivolge al capotreno. Il psseggero si chiede: come si può dimostrare che non c'è una sola obliteratrice funzionante nella stazione di Lambrate?
In realtà basterebbe che RFI verficasse come è maltenuta questa stazione, affidata a Centostazioni. Ma RFI non lo fa: e dopotutto, è la stessa RFI che da anni interviene sulle linee ferroviarie italiane solo dopo che il guasto è avvenuto; non importa che il guasto avvenga in continuazione sempre sulle stesse linee e negli stessi punti, perchè la manutenzione preventiva e la qualità degli impianti esistono solo per l'Alta Velocità.

Alle 7:45 viene annunciato come "in arrivo" il treno suburbano "straordinario" 24110 da Albairate.









Alle 7:52, viene annunciato che il treno 24110 è cancellato.

Alla stazione di Treviglio, gestita da GrandiStazioni, gli schermi pubblicitari continuano a vomitare pubblicità con il volume sonoro al massimo anche mentre gli altoparlanti diffondono informazioni sui treni, e la cacofonia risultante finisce col cancellare entrambi, stordendo il passeggero in cerca di un treno. Da RFI non giunge ancora nessuna risposta al mio reclamo.