mercoledì 20 aprile 2016

Il treno di Schroedinger è in ritardo solo se non guardi il sito my-link

Lunedì 18 aprile 2016, il 2105 delle 17:25 per Verona arriva a Treviglio con 8 minuti di ritardo. E' l'unico intoppo della giornata: un miglioramento, rispetto all'inefficienza totale abituale.
Da menzionare ed elogiare il comportamento dei passeggeri stipati in piedi davanti alle porte dei vagoni: non si spostano di un centimetro, quando il treno si ferma a Treviglio e le porte si aprono. Eppure, logica vuole che, lasciando scendere i passeggeri che vogliono scendere, si farà più spazio per gli altri.

Martedì 19 aprile, il 10456 arriva a Treviglio con carrozze a un solo piano, insufficienti per il numero di passeggeri, molti dei quali costretti a viaggiare in piedi. Il treno viaggia verso Milano Lambrate con lentezza crescente, facendo soste senza spiegazione, e arrivando infine in stazione con 8 minuti di ritardo, sufficienti per perdere due coincidenze.
Non resta che prendere il 2086 delle 7:53 per Milano Centrale. E' un treno che è partito a sua volta da Treviglio, ma dieci minuti dopo il 10456.
Anche il 2086 è in ritardo: ufficialmente, è un ritardo di 5 minuti. Ma il treno riparte da Milano Lambrate solo alle 8:02, il che significa 9 minuti di ritardo.
Al ritorno, il 2105 delle 17:25 parte da Milano Centrale già pieno, con passeggeri in piedi. Alla stazione di Milano Lambrate, la situazione peggiora, con passeggeri che salgono per trovare tutti i posti occupati, e reagiscono con irritazione e aggressività. Chissà se si ricordano del continuo disservizio di Trenitalia, quando si recano alle urne per votare. Chissà se sanno qualcosa dei carrozzoni para-statali quali Ferrovie Nord Milano, dove vengono paracadutati politici in cerca di uno stipendio sicuro e un lavoro di natura indiscernibile.

Mercoledì 20 aprile, i treni abituali del viaggio Treviglio-Milano sono ragionevolmente in orario. Il 2105 è stracolmo, ma in orario.
In compenso, il treno 2099 per Verona, che parte da Milano Centrale alle 14:25, è in ritardo di 20 minuti.
O almeno questo è quanto si apprende dagli schermi all'inteno della Stazione Centrale.
Se invece si consulta il sito My-Link.it, il 2099 risulta essere in orario.
Quindi?
Come il gatto di Schroedinger, il treno è sia in orario che in ritardo finchè non verifichi di persona. E quando verifichi, è sempre in ritardo. Trenitalia ha scoperto una nuova regola della fisica quantistica, e per di più espressa nella realtà a noi familiare.

Quanto è costato questo sito? Quanto costa la sua manutenzione? E il personale che lo cura? Quanto bisogna attendere perchè il sito riporti le informazioni effettive sulla disponibilità dei treni?
Invece che fare altri accordi per aggiornare altre APP, FerrovieNordMilano/Trenord/Trenitalia non potrebbero curarsi di far funzionare ciò che già possiedono?

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