martedì 26 aprile 2022

26 aprile 2022: quanti treni di Trenord si possono guastare sulla stessa linea nella stessa fascia oraria dello stesso giorno?

#dalleparoleaifatti
Martedì 26 aprile 2022: quanti treni di Trenord si possono guastare sulla stessa linea nella stessa fascia oraria dello stesso giorno?
Neanche Trenord lo sa, perchè sono troppi.
 
Benvenuti all'ennesimo trionfo dell'eccellenza della regione Lombardia: venti anni di incredibili successi della lega nord, che la governa ininterrottamente e, grazie a un'informazione estremamente compiacente, racconta ciò che vuole della propria malagestione, senza che si levi una sola voce mediaticamente autorevole a elencare i fatti oggettivi che vanno contro questa narrazione propagandistica.

#LombardiaConcreta
Stazione di Treviglio. Ore 6:48.
Il treno 10904 delle 6:54 per Milano Greco Pirelli risulta già in ritardo di 20 minuti, ma solo sugli schermi. Gli annunci sonori lo ignorano fino alle 7:10. Con un quarto d'ora di ritardo, viene reso noto un ritardo di 35 minuti. Esattamente RFI può spiegarci come un passeggero cieco avrebbe potuto esserne informato, durante questa vana attesa?
Il treno 10904 è in ritardo perchè è guasto.
In seguito, il treno viene cancellato alla stazione di Milano Lambrate, perchè il ritardo è eccessivo.
Trenord invita i passeggeri (che essa chiama clienti, sebbene Trenord sia un'azienda a capitale e controllo pubblici, ampiamente finanziata dalla Regione Lombardia e creata per erogare un servizio ai cittadini) a prendere il treno successivo.
Fin qui, è normale malagestione: grazie alla sua fenomenale politica inesistente della manutenzione ferroviaria (denunciata ripetutamente dal personale ferroviario e anche da enti preposti alla sicurezza ma allegramente ignorata dalla lega nord, come più volte scritto su questo blog), Trenord eroga sistematicamente un treno guasto su ogni linea almeno una volta al giorno.
#InLombardia
 
Ma oggi Trenord deve celebrare la propria inettitudine, rendendo onore a chi l'ha creata quindici e passa anni fa, e la protegge a spada tratta, qualunque nefandezza commetta, e cioè la sua madrina politica, la lega nord che governa la Regione Lombardia.
Infatti il treni successivo, 10914, è a sua volta treno guasto. Il treno 10914 cumula 25 minuti di ritardo. Chi voleva prendere il treno delle 6:54, quindi, si trova a subire un'ora di ritardo.
#regionelombardia
Per non far mancare ulteriori disservizi, Trenord si premura di estendere il disagio a cascata, anche nella direzione opposta.
Il treno 10917 da Greco Pirelli a Brescia, intanto, viene cancellato fino a Milano Lambrate.
Naturalmente la lega nord, che ha creato Trenord e ne è principale azionista, e ora si trova al potere non solo in Regione ma anche al governo nazionale (azionista secondario di Trenord), dichiara la propria impossibilità ad agire su Trenord, come se questa fosse un'azienda privata.
Eppure, quando si tratta di nominarne la dirigenza o paracadutarvi gli "amici" su poltrone lautamente stipendiate, la lega nord fa ciò che vuole con Trenord.
Come prendere quindi queste sue improvvise dichiarazioni di impotenza? Si tratta davvero di inettitudine e di incapacità? Dopo venti anni di governo della Regione Lombardia, la lega nord non ha ancora capito che cos'è Trenord, pur avendola creata? Oppure c'è una malafede nelle sue dichiarazioni, la quale purtroppo sfugge ai non intelligentissimi elettori di questo partito affarista e rapace che apparentemente non pensa ad altro che travasare il denaro pubblico in aziende a finta gestione privata?

#communitydeltreno
Ovviamente, Trenord scarica le conseguenze del disservizio sui passeggeri, che devono arrangiarsi. Ci sono altri treni che vanno a Milano, su questa linea, no? Per esempio i treni Verona-Milano. E viceversa.
Certo che ci sono, questi treni. Ma solo in teoria.
Infatti, anche i treni Verona-Milano sono guasti. Nella stessa fascia oraria. Della stessa giornata. In entrambe le direzioni.
Il treno 2613 Milano-Verona è così guasto che, dopo quaranta minuti di ritardo, viene cancellato, alla faccia dei passeggeri che hanno atteso invano che partisse. Trenord si è accorta che il treno era guasto solo dopo essere stata certa di non poterne erogare altri.
#Trenord
Il treno 2616 Verona-Milano subisce 19 minuti di ritardo grazie a quella che Trenord chiama "sosta prolungata di un altro treno": tradotto nella lingua dell'onestà, significa che c'era un treno di Trenord guasto sulla linea. Ovviamente, la lega nord che governa la regione Lombardia da venti anni, e ha addirittura un assessore che si occupa dei trasporti (pur dichiarandosi impotente nei confronti di Trenord, azienda di trasporti a capitale pubblico), non ha gli strumenti cognitivi per accorgersi di questa malagestione di questa facciata spudorata di neo-lingua orwelliana con cui si tenta di nascondere la vera natura del costante disservizio di Trenord, e tanto meno ha la capacità di denunciarla: le parole d'ordine della lega nord sono impotenza, incompetenza e inutilità.
 

Segue il treno 2608 Verona-Milano: questo treno cumula 27 minuti di ritardo per guasto al treno. E qui ci siamo fermati, nell'annotare lo sfacelo in corso, perchè avevamo già i nostri problemi e impegni. Avete tenuto il conto di quanti treni si sono guastati nella stessa giornata, nella stessa fascia oraria, sulla stessa linea?
#Discoverytrain
Vi pare accettabile che nella avanzatissima Lombardia, regno di una presunta eccellenza e modernità che la lega nord vanta in continuazione, il servizio di trasporto ferroviario cada a pezzi in questo modo, negando il servizio ai lavoratori pendolari in maniera sistematica? Oppure vi pare motivo di scandalo, che però i mezzi d'informazione ignorano sistematicamente? Dove si trovano eccellenza, modernità ed efficienza in questo palese sfacelo quotidiano?