giovedì 27 febbraio 2020

24 febbraio 2020: la fantasia al potere, e i treni guasti sono treni in sosta

Lunedì 24 febbraio 2020.

Treno 24139 Saronno-Albairate: guasto con ritardo di 30 minuti. Viene cancellato a Milano S.Cristoforo.
Da notare come Trenord si scapicolli per ritrattare il termine "guasto al treno", parlando di "intervento tecnico al treno" prima e di "sosta prolungata del treno" dopo. La semantica di un'azienda che non sa più come nascondere il fatto che i treni a essa affidati si sfasciano in continuazione.Vale anche per il nuovo treno Caravaggio, pubblicizzato da Pozzetto Renato, e guastatosi dopo pochi giorni di circolazione: la Lega Nord di Fontana Attilio sembra incapace di capirlo, ma è inutile regalare una planetaria a un troglodita che afferma di essere un cuoco, ma non sa cucinare neanche un uovo bollito.
Il treno 24141 Saronno-Albairate subisce 13 minuti di ritardo, che diventano 14 minuti di ritardo, a causa del treno guasto.



27 febbraio 2020: Fontana Attilio e la farsa dell'autoisolamento

Nella mattina di mercoledì 26 febbraio 2020, Fontana Attilio sbraita contro una giornalista di Sky, colpevole di aver insinuato che la sanità della Regione Lombardia abbia qualche difetto, e le recita furibondo, ma con voce ridicolmente stridula, le disposizioni nazionali per combattere la diffusione del virus Covid-19, asserendo di averle rispettate alla lettera.
Nella sera dello stesso giorno, Fontana Attilio annulla la conferenza regionale sul virus Covid-19, annunciando che una sua stretta collaboratrice ne è stata contagiata, probabilmente dopo aver incontrato l'unità di crisi per il Covid-19.

Risultato negativo al primo esame, Fontana Attilio diffonde un filmato in cui annuncia di volersi comunque mettere in quarantena per due settimane.
E indossa una mascherina, di per sè necessaria solo per chi è stato infettato, di un modello che non è quello delle disposizioni nazionali di cui sopra.

Questo è lo stesso Fontana Attilio che, quando i comitati dei pendolari denunciano il disservizio costante dell'azienda ferroviaria lombarda Trenord, li tratta con sprezzante scetticismo, recitando loro (tramite l'assessore fantoccio Terzi Claudia) i comunicati di Trenord in cui Trenord afferma che il servizio che essa eroga è impeccabile.

Fontana Attilio, lo stesso che, quando in Lombardia prendevano fuoco i depositi legali e illegali di rifiuti, uno dopo l'altro, si infuriava con chi parlava delle infiltrazioni mafiose nel tessuto sociale lombardo, e minacciava querele per "procurato allarme" a chi faceva simili affermazioni.

Fontana Attilio. Lo stesso che non è capace di infilarsi una mascherina. Ma siccome doveva dare un'immagine terrificante della Regione Lombardia, ha deciso di diffondere comunque il filmato relativo.

Agisce con lentezza, è incapace di utilizzare gli strumenti forniti da qualcun altro, e utilizza quelli sbagliati.
Stiamo descrivendo Fontana Attilio, oppure il penoso servizio ferroviario di Trenord?

lunedì 24 febbraio 2020

21 febbraio 2020: il treno della propaganda con Pozzetto è sempre il treno, ma nella realtà di Trenord il treno è sempre un disservizio

Mentre la Lega Nord nega ogni addebito e protegge Trenord a spada tratta, pubblicizzando i "nuovi treni" che nessuno ha ancora visto con filmati pubblicitari patetici che sfruttano il bolso Pozzetto Renato l'azienda Trenord continua con la solita malagestione, orientata al risparmio per ottenere gli utili a ogni costo, dimostrando di non avere neppure idea di quale afflusso di passeggeri ci sia sulle linee che essa gestisce.

Ecco un esempio clamoroso di incapacità e impreparazione: treno suburbano S6 Treviglio-Novara, viaggia con sole tre carrozze perchè "a Treviglio c'è poca gente" e quelli di Trenord "preferiscono metterle a Varese, dove salgono più passeggeri".

#iltrenoèsempreiltreno

venerdì 21 febbraio 2020

20 febbraio 2020: il treno di Pozzetto è sempre il treno. In ritardo.

#ilTrenoÈsempreIlTreno #TRENORDèSempreTRENORD. 
Venerdì 20 febbraio 2020.

Treno 10727 Milano Greco Pirelli-Brescia.
Previsto alla stazione di Milano Lambrate per le 17:24.
Alle 17:28, Trenord non ha ancora comunicato a Rfi che il treno è in ritardo, per l'ennesima volta.
Il treno cumula 19 minuti di ritardo.





Chi può, si sposta sul binario 6, dove alle 17:33 parte il treno 2077 Milano-Verona.
Il treno è di modello Vivalto nuovo, acquistato da Regione Lombardia tramite FNM nel 2017.
Il treno viaggia con sole sei carrozze a due piani, incapaci di contenere l'afflusso regolare di passeggeri interregionali con i loro bagagli voluminosi, accatastati ovunque. Il treno parte già saturo.

Su una delle carrozze di coda, due grossi slavi dall'aria minacciosa si divertono a impedire alle porte di chiudersi automaticamente, usando i loro stessi corpi per bloccarle. Come noto, uno dei problemi del modello Vivalto è la facilità con cui si guastano le porte.
Non vi è traccia del personale di bordo del treno cui segnalare il fatto.
Lo stesso personale è però presente quando deve multare i civili e remissivi passeggeri di seconda classe che, quando il treno è sovrasaturo, usano i posti della carrozza di prima classe (che nessun altro usa perchè non ci sono passeggeri di prima classe a sufficienza per riempirla). Il personale di Trenord si vanta di essere ben pagato per scovare questi contravventori.
Evidentemente lo stesso personale non è ben pagato per tutelare il convoglio, che è stato pagato con il denaro pubblico, lo stesso che paga anche gli stipendi di detto personale.




giovedì 20 febbraio 2020

19 febbraio 2020: mentre la Lega Nord si fa pubblicità con Pozzetto Renato (usando denaro pubblico), il servizio ferroviario di Trenord continua a fare schifo

Mercoledì 19 febbraio 2020.

La risposta alla vergognosa pubblicità propagandistica a scopo elettorale con cui Pozzetto Renato celebra gli inesistenti treni "nuovi" della Regione Lombardia (si è visto un solo convoglio "Caravaggio" dopo cinque anni, e si è guastato dopo due giorni) arriva dal Movimento 5 Stelle:

#ilTrenoÈsempreIlTreno #TRENORDèSempreTRENORD.  #LombardiaConcreta #Trenord #RenatoPozzetto #DiscoveryTrain
Davvero Fontana Attilio, la Lega Nord, Terzi Claudia e tutto il carrozzone della giunta della Regione Lombardia che, da anni, malgestisce il trasporto ferroviario lombardo rifiutando ogni critica, si sono abbassati a questa miseria, pur di ingannare gli elettori della Lombardia? 

#LombardiaConcreta
Treno 2077 Milano-Verona: convoglio di modello sbagliato, cioè un "Vivalto" nuovo, viaggia immancabilmente saturo di passeggeri e bagagli enormi sui sedili. Da anni, Trenord eroga un disservizio su ruote, privo della capienza necessaria per gestire in sicurezza l'afflusso abituale (e non eccezionale) di una linea interregionale come la Milano-Verona.
Il treno arriva a Treviglio con 8 minuti di ritardo.
Gli schermi interni non erogano alcuna informazione sul ritardo. A che serve il convoglio nuovo?
Il personale di bordo non eroga alcuna informazione sul ritardo. Li si vede solo per verificare il biglietto di chi viaggia sulla carrozza di prima classe. Sì, perchè a fronte di un treno che da anni si satura di passeggeri di seconda classe, Trenord ha saputo rispondere solo riducendo lo spazio e i posti destinati alla seconda classe.
Perchè Fontana Attilio e Terzi Claudia non commentano questa vergogna, per una volta, invece di giocare sempre al patetico stratagemma di affrontare solo gli aspetti imputabili ad altre aziende? 
#Trenord #DiscoveryTrain

Treno 10727 Milano-Brescia: 12 minuti di ritardo per mancanza del personale di bordo.
Perchè Fontana Attilio e Terzi Claudia non commentano la ben nota carenza di organico di Trenord, denunciata non solo dai sindacati, ma anche dall'ANSF?



lunedì 17 febbraio 2020

17 febbraio 2020: chi paga per la linea dell'Alta Velocità interrotta? Il trasporto pendolari, ovviamente. E intanto qualcuno paga Renato Pozzetto per pubblicizzare i treni nuovi (e invisibili) della Lombardia

l deragliamento del treno ad alta velocità che all'alba del 6 febbraio ha provocato la morte dei due macchinisti e il ferimento dei passeggeri, non molto numerosi a quell'ora, continua a provocare conseguenze sul trasporto locale, molto più che su quello dei TAV Milano-Roma.

Come ha spiegato all'AGI il presidente dell'Osservatorio trasporti, Dario Balotta, "I ritardi dei treni della linea ad alta velocità Milano-Roma si sono attestati su una media di 20 minuti. Ciò fa supporre che non ci sia stato un grande spostamento su altri mezzi di trasporto, come confermano sia le Fs che Italo che gli operatori di Linate". In compenso, a risentirne sono i treni del trasporto locale, che si trovano a viaggiare su una linea insolitamente affollata: quelli ad alta velocità hanno la precedenza assoluta quando passano sulla linea tradizionale nel tratto da ripristinare. [...].
Mentre la magistratura indaga sulle responsabilità dell'incidente e i responsabili della rete ferroviaria avviano i lavori di ripristino di quella tratta, chi viene "esageratamente penalizzato" dalla scelta di minimizzare i problemi per i treni veloci sono i pendolari. "Su quel tratto di linea ferroviaria, dove ora corrono anche i TAV, viaggiano tutti i treni delle linee Codogno-Pavia, Mantova-Cremona-Milano, Parma-Piacenza-Milano e l'S5 che da Lodi fa tutte le fermate del passante ferroviario milanese, tutti i treni merci di quei percorsi e anche diversi Intercity della linea Milano-Bologna - spiega Balotta - Ora sono tutti rallentati dalla precedenza assoluta data a Freccia Rossa e Italo, subendo quindi ritardi fra i 20 e i 60 minuti e molte soppressioni".
Quanto ai lavori di ripristino, pare che i tempi si allunghino, secondo quanto riferisce Balotta. "Oltre alla spiegazione dei cablaggi invertiti, ho trovato sorprendente la notizia che bisogna gettare una piattaforma di cemento per poter posizionare una gru per rimuovere i vagoni che pesano meno di 70 t. In RFI non hanno un treno soccorso con una gru ferroviaria per rimettere sui binari per esempio una locomotiva di piu' di 100 t? Le DB (ferrovie tedesche) ne hanno 5 distribuite sul territorio (nuove di zecca in sostituzione di quelli vecchi, che riescono sollevare 109 t senza piattaforma di cemento. Se non ne hanno, perchè non ne noleggiano una?".
Ancora, si chiede Balotta, "quanto tempo ci vuole per fare questa piattaforma, quanto deve essere lunga e quanto tempo ci vuole per rimuoverla?". Inizialmente si era parlato di un paio di settimane di disagi, ma ora Balotta stima che i lavori dureranno "almeno un mese - un mese e mezzo". Il presidente dell'Osservatorio trasporti ritiene infine "non completamente giustificabile che tutti gli effetti tecnici negativi del deragliamento ricadano sui pendolari, con la precedenza assoluta ai Tav: forse si potevano ridurre i viaggi di Frecciarossa e Italo e limitare qualche percorso. So di molte persone costrette a utilizzare l'auto per percorsi medi come Piacenza-Milano, aumentando la congestione stradale, anche per l'aumento dei bus sostitutivi, ad esempio nel tratto fra San Donato e Lodi".

#ilTrenoÈsempreIlTreno #TRENORDèSempreTRENORD.
Nel frattempo, il treno 10727 Milano Greco Pirelli-Brescia arriva a Treviglio con 15 minuti di ritardo.
Spiegazioni fornite da Trenord sulle cause? Nessuna.









Su internet compare un filmato pubblicitario in cui Pozzetto Renato fa da cassa di risonanza per gli annunci trionfalistici della giunta della Lega Nord in Lombardia, proclamando che la Regione ha comprato un po' di treni nuovi (in realtà disse di averlo fatto nel 2017, e ancora adesso se ne è visto uno solo).
Pozzetto Renato e la Lega Nord però non dicono che il primo treno di modello Caravaggio, arrivato con mesi di ritardo, si è guastato dopo pochi giorni.

Che Pozzetto faccia da testimone alla Lega Nord la dice lunga. Ricordiamo tutti la vergogna di Pozzetto che faceva pubblicità per OroCash.

Con quale denaro è stato pagato, Pozzetto, per girare questa propaganda elettorale a favore della Lega Nord?



#communitydeltreno, #dalleparoleaifatti, #Discoverytrain, #InLombardia, #lombardiaallavoro, #LombardiaConcreta, #TERZIdimettiti, #TerziMondo












venerdì 14 febbraio 2020

14 febbraio 2020: i treni guasti di Trenord bloccano due linee "convenzionali" su cui vengono scaricati i pendolari di seconda classe

Venerdì 14 febbraio 2020: Trenord presenta un nuovo giorno con vecchi disservizi.
Gli stessi che la Lega Nord di Fontana Attilio continua a imputare a Rfi, Trenitalia, lo Stato e via dicendo. Ci piacerebbe sentire Fontana parlare anche del treno "Caravaggio" comprato da Regione Lombardia, che si guasta dopo tre giorni di utilizzo. O anche del personale di trenord che si eclissa quando il treno si guasta, lasciando i passeggeri bloccati per un'ora senza assistenza.
Ma ovviamente Fontana Attilio sceglie di tacere, piuttosto che ammettere il pantano di malagestione in cui Trenord sguazza: dopotutto, Trenord è stata creata dalla Lega Nord, e quindi deve essere perfetta per definizione.

Treno 2092 Verona-Milano: 19 minuti di ritardo. Nessuna spiegazione sulla causa del ritardo.
#communitydeltreno, #dalleparoleaifatti, #InLombardia,
Treno 10456 Cremona-Milano Certosa. Treno di modello Vivalto, non fornito da Trenitalia: si guasta tra Milano Lambrate e Milano Certosa, e subisce 62 minuti di ritardo.

Tra le stazioni di Brescia e Rovato, gli annunci sonori ( a cura di Rfi) sono guasti.



#lombardiaallavoro, #LombardiaConcreta
Treno 10720 Brescia-Milano. 15 minuti di ritardo per ritardo di altro treno (palesemente guasto, ma Trenord parla di "sosta prolungata"; a differenza di casi precedenti, però, questa volta Trenord ha lasciato bene in vista l'avviso precedente che conferma che l'altro treno si è guastato tra Milano Lambrate e Milano Greco Pirelli).
E siamo già a due treni di Trenord che si guastano dopo essere entrati in Milano, e bloccano il traffico ferroviario sulle linee "convenzionali", paralizzando gli spostamenti dei lavoratori pendolari di seconda classe (cioè quei miserabili che non usano l'Alta Velocità, alla quale Ferrovie Dello Stato ha deciso di riservare l'accesso alla stazione di Milano Centrale, discriminando di fatto la maggioranza dei cittadini lombardi pendolari).
Treno 10717 Milano-Brescia. Parte con 11 minuti di ritardo per motivo sconosciuto.


13 febbraio 2020: treni guasti, treni cancellati, niente spiegazioni. Questa è Trenord della Lega Nord.

Giovedì 13 febbraio 2020.

Treno 23021 Varese-Treviglio. Cancellato fino a Milano Certosa. Trenord.it non dà spiegazioni sul motivo.
Treno 23010 Treviglio-Varese. Cancellato. Trenord.it non dà spiegazioni sul motivo.
Treno 23027 Varese-Treviglio. Cancellato fino a Milano Certosa. Trenord.it non dà spiegazioni sul motivo.

Treno 10715 Varese-Treviglio. 14 minuti di ritardo per guasto al treno.
Treno 2057 Milano-Verona. 12 minuti di ritardo per guasto agli impianti di circolazione.
Treno 4897 Brescia-Verona. 14 minuti di ritardo per guasto agli impianti di circolazione.
Treno 2059 Milano-Verona. 11 minuti di ritardo per ritardo di un altro treno.

Questo è lo sfacelo quotidiano di treni e infrastrutture ferroviarie gestiti rispettivamente da Trenord e Rfi, aziende contro cui  la Lega Nord della giunta di Regione Lombardia finge solamente di alzare la voce per i loro disservizi quotidiani, prlando in sedi sistematicamente non istituzionali.
La Lega Nord se ne frega della malagestione degli impianti ferroviari e dei treni esistenti, e vuole assegnare ulteriori infrastrutture e treni alle stesse aziende colpevoli di questo sfacelo lombardo quotidiano.

L'immagine può contenere: una o più persone e testo




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mercoledì 12 febbraio 2020

12 febbraio 2020: il treno si guasta e il personale di Trenord svanisce

Attendiamo con fiducia  le cervellotiche piroette linguistiche con cui l'assessore Terzi Claudia e il presidente della giunta della Lega Nord Fontana Attilio si esibiranno per incolpare Trenitalia, Rfi e "lo Stato" della immancabile scomparsa del personale di Trenord ogni volta che un treno di Trenord si ferma e tiene prigionierei i passeggeri per ore. #LombardiaConcreta
Treno bloccato tra Bollate e Garbagnate, cosa è successo davvero? Dubbi sulla prima versione di Trenord

Col passare delle ore affiorano anche molti dubbi sulla reale causa dell'incidente ferroviario che nella sera dell'11 febbraio 2020 ha bloccato per quasi due ore centinaia di pendolari sul treno 865 per Saronno, rimasto fermo tra Bollate e Garbagnate.
I moltissimi pendolari a bordo si lamentano oltre che per la mancanza assoluta di informazioni anche per i ritardi nell’intervento. Il treno è rimasto fermo per oltre un’ora e 15 minuti fino alle 20, senza alcuna comunicazione e senza alcun intervento visibile dall’interno.
Anche i residenti in zona riferiscono di un treno fermo con le luci accese ma senza personale di assistenza o di soccorso intorno.

11 febbraio 2020: la linea Milano-Verona continua con gli stessi disservizi di sempre, alla faccia dei "treni nuovi" della Lega Nord

Martedì 11 febbraio 2020.

Treno 10727 Milano Greco Pirelli-Brescia: annunciato a Milano Lambrate con 15 minuti di ritardo, arriva con 37 minuti di ritardo. In seguito, è cancellato a Rovato. La motivazione è sconosciuta.

La pagina della circolazione in tempo reale di Trenord.it non motiva il disservizio.


Treno 2077 Milano Centrale-Verona: parte "provvisoriamente" da Milano Lambrate, con almeno 5 minuti di ritardo. Arriva a Treviglio con 13 minuti di ritardo. La motivazione del ritardo è sconosciuta. La sua partenza ufficiale è alle 17:33. La pima comunicazione diffusa a bordo dal personale riguardo al ritardo avviene solo all 18:05.
Il treno è un interregionale che viaggia cronicamente sovrasaturo. Anche oggi, come accade da anni, Trenord è incapace di fare fronte alla richiesta dei viaggiatori con convogli di capienza e frequenza adeguati. La giunta della Lega Nord in Lombardia, tramite FNM, è stata solo capace di piazzare su questa corsa un costoso treno di modello Vivalto, notoriamente più angusto dei modelli precedenti, del tutto incapace di ospitare adeguatamente i numerosi passeggeri, e per di più privo di spazi appositi per i bagagli voluminosi tipici di viaggiatori interregionali come i turisti e le famiglie.

La pagina della circolazione in tempo reale di Trenord.it non riporta il disservizio.

Questo è lo sfacelo quotidiano di treni e infrastrutture ferroviarie gestiti rispettivamente da Trenord e Rfi, aziende contro cui  la Lega Nord della giunta di Regione Lombardia finge solamente di alzare la voce per i loro disservizi quotidiani, prlando in sedi sistematicamente non istituzionali.
La Lega Nord se ne frega della malagestione degli impianti ferroviari e dei treni esistenti, e vuole assegnare ulteriori infrastrutture e treni alle stesse aziende colpevoli di questo sfacelo lombardo quotidiano.

L'immagine può contenere: una o più persone e testo




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lunedì 10 febbraio 2020

10 febbraio 2020: I sindaci minacciano Trenord: basta ritardi e cancellazione di treni - qualche testata giornalistica si è accorta che i numeri dei treni promessi dalla Lega Nord erano falsi


Ritardi quotidiani

Basta andare sul sito dell'azienda ferroviaria, partecipata al 50% da Regione Lombardia e l'altro 50% da FS, e dare un'occhiata alla circolazione dei treni: non c'è giorno in cui tutto fili liscio nelle 40 direttrici. Anche la S9 Saronno-Albairate, che passa per Corsico, Cesano Boscone e Trezzano sul Naviglio, registra quotidianamente ritardi e cancellazioni di treni.

Nessun dialogo

Invece, da Trenord tutto tace.  Lo conferma il sindaco di Cesano Boscone, Simone Negri: “Da tempo – spiega il primo cittadino - ci stiamo muovendo anche attraverso il consigliere regionale Pietro Bussolati (Pd) e i comitati dei pendolari. La linea ha delle potenzialità notevoli, che però sfuggono alla società. Non è possibile avere un solo treno da e per Milano ogni mezz'ora. Una volta era giustificato, ma adesso non ha più senso. I pendolari hanno bisogno di un servizio affidabile, ma né Trenord né la Regione rispondono alle loro esigenze.

Sicurezza nel limbo

A Negri fa eco il sindaco di Trezzano sul Naviglio, Fabio Bottero: “Anche noi abbiamo scritto più volte a Trenord, ma non ci hanno risposto. A novembre il Consiglio comunale ha approvato all'unanimità una mozione con richieste precise contro gli annosi disservizi, inviata anche al Consiglio regionale. Lo scorso anno abbiamo finalmente realizzato un parcheggio più ampio davanti al binario 2 della stazione, che adesso serve meglio le esigenze dei pendolari. Poi rimane nel limbo la sicurezza del tratto ferroviario che lambisce lo stabilimento Brenntag.”

Tutti in piazza

Bottero ipotizza una grande manifestazione indetta dai comuni interessati a sostegno delle richieste sacrosante dei pendolari. Una mobilitazione per far sentire la voce di questo territorio. “Anch'io penso che questa linea abbia grandi potenzialità, perché interessa lavoratori e tanti giovani universitari che si recano ogni giorno allo Iulm, al Politecnico, alla Bicocca, alla Bocconi. I ritardi e le cancellazioni rischiano però di far perdere lezioni e soprattutto esami agli universitari che, dunque, preferiscono recarsi nella aule con altri mezzi.”

“Caravaggio”: bello ma...

Nei giorni scorsi, Trenord ha salutato l'inaugurazione del “Caravaggio”, il nuovo treno con oltre 600 posti distribuiti in cinque vagoni, con climatizzatori autoregolati, illuminazione led e, soprattutto, 50 telecamere interne. Per adesso l'unico “Caravaggio” viaggia sulla linea Rho-Milano-Monza-Como. [E il treno si è già guastato] In tutto, Trenord ha previsto l'acquisto di 176 nuovi treni da posare sulle 21 linee gestite.

Sei anni

C'è un però: Hitachi (ex Ansaldo Breda) ha la capacità di fabbricare due treni al mese. Qualcuno si è fatto due conti: solo per vedere viaggiare i 100 “Caravaggio” previsti dal contratto, occorrerà aspettare sei anni, in tempo per le...Olimpiadi invernali del 2026. Domanda: quando si vedranno sulla S9? Nessuno lo sa. 
Finalmente qualche testata giornalistica si è accorta di ciò di cui parlavamo già nel luglio 2017, quando Maroni Roberto aveva promesso un diluvio di treni: I veri numeri della bufala di Maroni dei 160 treni per ottenere voti alle elezioni e al referenum inutile. Nessuno ha ancora rilevato, invece, l'ammissione, da parte di Trenord e regione Lombardia, della falsità propagandistica degli annunci di Maroni Roberto.

Obliteratrice fuori uso

Trenord, tra l'altro, fa fatica a garantire la normale manutenzione, per giunta a suo discapito: per mesi, l'obliteratrice del binario 2 nella stazione di Corsico è stata fuori uso e tanti viaggiatori sono rimasti letteralmente con il biglietto in mano, salvo essere redarguiti o addirittura contravvenzionati dal capotreno di turno.

sabato 8 febbraio 2020

8 febbraio 2020: chi l'avrebbe detto? Il primo treno "Caravaggio" comprato dalla Lega Nord con annunci arroganti di ogni genere è già guasto

Come sarebbe a dire, "chi l'avrebbe detto"?
Chiunque l'avrebbe detto, eccetto quegli allocchi che ancora si bevono le bufale della Lega Nord per motivi di ciecità ideologica.
Complimenti a Fontana Attilio, Terzi Claudia, Sorte Alessandro e Maroni Roberto per il grande risultato. Come sempre, tanta aria calda e pochissima sostanza.
SARONNO – “Annunciato in pompa magna da Regione e Trenord l’ingresso in servizio del nuovo treno pendolari “Caravaggio” da lunedi 3 febbraio sulla linea Como-Monza-Rho è già stato messo in garage. Da giovedì scorso infatti Trenord ha sospeso le corse ed i treni sono tornati ad essere quelli di 30 anni fa. Il Caravaggio aveva programmato 8 corse al giorno tra andata e ritorno al giorno”. Lo dice Dario Balotta di Europa verde.
Ricorda Balotta: “Il treno si è guastato mercoledì ed allora è stato riportato nell’officina di Fiorenza (Milano) per i controlli necessari. Lascia di stucco che Trenord, che aveva annunciato l’arrivo di questo treno almeno quattro volte, non si sia premurata con altrettanta solerzia ad annunciare ai pendolari ed alla stampa il ritiro momentaneo del nuovo treno.
E' da due mesi che questo treno, fuori servizio, viene testato sulle linee lombarde, ma nonostante questo vi sono evidentemente dei problemi tecnici non ancora risolti o, peggio, dei difetti da individuare. Ecco perché anche l’annuncio della regione della messa in servizio di due treni nuovi al mese dall’inizio del 2020 non è ottimistico. Un conto sono i treni nuovi che arrivano a Trenord dall’officina di Pistoia della Hitachi, un conto è la loro effettiva utilizzazione visto che anche i precedenti treni forniti da Hitachi, che allora era Ansaldo Breda, hanno mostrato pesanti inconvenienti iniziali che non completamente sono stati corretti nel loro utilizzo successivo”.
In seguito, alcuni ulteriori dettagli:
Dario Balotta Caravaggio attivo ma stop per manutenzione. Allora non è attivo se è in manutenzione! Può un treno che costa oltre 10 milioni di euro guastarsi dopo 2 (due) giorni di servizio e dopo essere stato testato con corse prova per mesi ??? Il Caravaggio in questione è stato poi sostituito da uno degli altri convogli arrivati nei mesi scorsi nel deposito di Fiorenza ma non ancora messi in circolazione.

venerdì 7 febbraio 2020

7 febbraio 2020: ci mancava solo Fontana Attilio a vantarsi che lui "chiede" a Rfi di fare manutenzione. E omette che con Rfi va d'amore e d'accordo quando si tratta di appalti per nuove infrastrutture lombarde


“Poteva essere una tragedia molto più grave…anche il fatto che il treno non sia diretto verso l’autostrada. Nella tragedia alcune cose sono state meno drammatiche di quello che avrebbero potuto essere”, così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana commenta l’incidente ferroviario avvenuto questa mattina all’alba nel Lodigiano. Un treno Frecciarossa è deragliato causando la morte dei due macchinisti e il ferimento di 27 persone. “Noi sulla sicurezza cerchiamo in tutti i modi di chiedere costantemente attenzione da parte di Rfi abbiamo già concordato una serie di interventi che devono portare a un ammodernamento della rete, stiamo aspettando che si verifichino. Ora la nostra richiesta sarà ancora più forte”, ha continuato il governatore che ha definito “assurdo” il fatto “che sia successo su un luogo così: un rettilineo con massima attenzione alla manutenzione. Uno dei luoghi più tecnologicamente seguiti”.

Gli impianti ferroviari della Lombardia si stanno sfasciando da anni. Non passa giorno senza treni in ritardo o cancellati anche per colpa di guasti agli impianti ferroviari, in provincia come nel profondo della boriosa Milano.
Ma la giunta della Lega Nord si limita a esternazioni contro Rfi in sede non istituzionale: chiacchiere al vento, come sottolinea il ridicolo verbo "chiedere" che Fontana ha utilizzato ieri 6 febbraio (e avrebbe fatto meglio a tacere, per una volta).
In sede istituzionale, sia essa regionale o nazionale, la Lega Nord non ha mai mosso un dito anche solo per avanzare una interrogazione parlamentare sulle inadempienze di Rfi.
Come mai?
Forse perchè a voce la critica, ma dietro le quinte ci va d'amore e d'accordo, come testimoniato dall'affare del collegamento ferroviario con Orio al Serio che Rfi deve ultimare per i Giochi del 2026: con che faccia di bronzo mai la giunta della Lega Nord si affida per le infrastrutture a un'azienda di cui quotidianamente critica le inadempienze?
 Un complimento finale al menefreghismo con cui Fontana Attilio ha accuratamente evitato di menzionare il disastro ferroviario di Pioltello del 2018, causato proprio dall'incuria di infrastrutture "convenzionali" della Lombardia su cui comunque vengono fatti transitare i treni dell'Alta Velocità.

Venerdì 7 febbraio 2020.
Il treno 2055 Milano-Verona supera i 60 minuti di ritardo per guasto al treno.

Il treno 4897 Brescia-Verona è cancellato. E basata. Senza spiegazione.

Il treno 2092 Milano-Verona subisce 24 minuti di ritardo per ritardo di un treno che non viene identificato.

Il treno 10456 Cremona-Milano arriva a Treviglio con 5 minuti di ritardo, senza spiegazione. In seguito, il treno continua ad accumulare ritardo, fino a 15 minuti di ritardo, ma il personale di bordo non eroga alcuna spiegazione.





In compenso, nella sera del 7 febbraio 2020, il personale di bordo di Trenord è attivissimo sul treno 2077 Milano-Verona, ma solo per multare chiunque si sia seduto in prima classe senza l'opportuno titolo di viaggio.
I passeggeri di questo treno, cronicamente sovrasaturo, stipati come animali in ogni angolo possibile, intralciati da bagagli enormi posizionati sui sedili e nei corridoi, possono osservare lo zelo del capotreno che se ne infischia completamente della massa di passeggeri che viaggia in maniera vergognosa, e che applica alla lettera il regolamento più spocchioso e miserabile, implicando quindi che i posti di prima classe devono restare vuoti, piuttosto che essere usati per alleviare, anche solo di poco, le vergognose condizioni in cui da anni viaggia la massa di passeggeri, costretta a stare pigiata contro tutti gli altri.
Il capotreno si vanta inoltre di quanto la sua genìa sia lautamente pagata per stanare coloro che si macchiano della gravissima colpa di sedersi in prima classe su un treno sovrasaturo che Trenord malgestisce in questo modo da anni. Evidentemente la sua genìa non è pagata per dare assistenza ai passeggeri e informazioni sui continui disservizi dei treni di Trenord, come si evince dal fatto che "quelli come il capotreno" tacciono e spariscono, quando il treno è in ritardo o si ferma senza motivo in mezzo al nulla per ore.
Chissà com'è che quando è invvece Trenord a disattendere il "regolamento", cioè il contratto che la vincola a erogare un servizio pubblico di qualità, Trenord è la prima a pretendere di restare impunita e di essere trattata con flessibilità? Non c'è l'applicazione severa e ferrea delle regole e della legge, in questo caso, per punire il vergognoso trasgressore?
Cosa ne dice la giunta della Lega Nord di Fontana Attilio e Terzi Claudia? E' tutto giusto ed equo?

Nella serata, il treno 10727 Milano-Brescia arriva a a Milano Lambrate in orario, il che è una fortuna, perchè altrimenti bisognerebbe prendere il treno 2077 Milano-Verona, un treno interregionale che Trenord eroga sottodimensionato da anni, facendo viaggiare l'enorme quantità di passeggeri tutti stipati come bestie, a chiedersi se moriranno in fretta in caso di deragliamento di questa trappola su rotaie.
Il treno 10727, però, dopo essere ripartito, compie una sosta tra le stazioni Lambrate e Pioltello, senza spiegazioni da parte del personale viaggiante, riparte e viaggia accumulando 15 minuti di ritardo, sempre senza spiegazioni da parte del personale di bordo. Lo stesso personale pagato benissimo per multare i passeggeri seduti nella carrozza di prima classe di un treno demenzialmente sovrasaturo di passeggeri di seconda classe come è sempre il 2077, non sono pagati abbastanza per informare i passeggeri sulle cause e la durata dei ritardi del treno su cui viaggiano. #communitydeltreno, #Discoverytrain, #trenord


Questo è lo sfacelo quotidiano di treni e infrastrutture ferroviarie gestiti rispettivamente da Trenord e Rfi, aziende contro cui  la Lega Nord della giunta di Regione Lombardia finge solamente di alzare la voce per i loro disservizi quotidiani, prlando in sedi sistematicamente non istituzionali.
La Lega Nord se ne frega della malagestione degli impianti ferroviari e dei treni esistenti, e vuole assegnare ulteriori infrastrutture e treni alle stesse aziende colpevoli di questo sfacelo lombardo quotidiano.

L'immagine può contenere: una o più persone e testo




#communitydeltreno, #dalleparoleaifatti, #Discoverytrain, #InLombardia, #lombardiaallavoro, #LombardiaConcreta, #TERZIdimettiti, #TerziMondo













giovedì 6 febbraio 2020

6 febbraio 2020: il Frecciarossa deraglia, ma viaggiava con 27 passeggeri. Del rischio per gli interregionali di Trenord che viaggiano costantemente sovrasaturi, Fontana Attilo non desidera parlare?

Giovedì 6 febbraio 2020.
Treno 2055 Milano-Verona annunciato con 30 minuti di ritardo, raggiunge poi i 55 minuti di ritardo.

Il motivo è "necessario prolungamento dei controlli tecnici". Cioè il treno era guasto.

Treno 2058 Verona-Milano cancellato a Milano Lambrate.

 Nella serata, il treno 10727 Milano Greco Pirelli-Brescia delle 17:25 a Milano Lambrate è annunciato con 15 minuti di ritardo. Il motivo è: guasto al treno. Il ritardo supera i 51 minuti, e scende a 46 solo all'arrivo.
Reclamo inviato da un viaggiatore a Trenord:
 Il treno 2077 Milano-Verona è un interregionale che da anni viaggia con vetture di capienza inadeguata all'afflusso regolare di passeggeri.
Essendo interregionale, vi salgono scolaresche, comitive di turisti, pendolari settimanali, tutti con voluminoso bagaglio al seguito in forma di enormi valige. Succede regolarmente da anni. Nel 2017 questa corsa è affidata a un convoglio Vivalto a sei carrozze, quindi ancora meno capiente dei vecchi modelli, e penosamente inadatto per un viaggio interregionale: non ha spazi per bagagli voluminosi, che vengono piazzati sui sedili, riducendo ulteriormente i posti a sedere, e negli angusti corridoi, dove i passeggeri rimasti in piedi devono stiparsi, rischiando continuamente di inciamparvi e cadere.
Oggi 6 febbraio 2020, il treno 2077 arriva a Milano Lambrate già saturo, e deve sobbarcarsi anche i passeggeri del treno 10727 Milano-Brescia, annunciato con 15 minuti di ritardo, ma in ritardo effettivo che supera i 50 minuti. Il motivo è che il treno 10727 è di nuovo guasto (e quando non è guasto, è guasta l'infrastruttura; oppure ci sono estranei sui binari; in ogni caso, nei pochi chilometri tra Milano Greco Pirelli e Lambrate succede sempre qualcosa, con creatività e frequenza sorprendenti).
Nonostante la costante inadeguatezza di questo servizio pubblico, in termini di numero di corse e di capienza, il treno 2077 viene sistematicamente erogato con una vettura che riserva posti alla prima classe. Ne deduciamo che si vuole che il treno viaggi con cinque carrozze sovrasature di passeggeri, con tutte le conseguenze che un incidente causerebbe, e una in cui ci sono invece posti a sedere liberi.
Il treno continua a compiere soste e a rallentare, cumulando un ritardo che poi recupera accelerando. Il personale di bordo non eroga la minima informazione sul ritardo. 
Email inviata dal viaggiatore alle segreterie di assessore ai trasporti e presidente della giunta di Regione Lombardia, inoltrando il precedente testo di reclamo:
A fronte del disastro ferroviario di oggi [Tragedia sull'alta velocità Milano-Bologna, Frecciarossa deragliato: due morti e oltre 20 feriti | Deragliato Frecciarossa Milano-Salerno 9595
Frecciarossa deragliato tra le stazioni di Livraga e Ospitaletto Lodigiano; disastro sul treno partito da Milano: due morti e 31 persone ferite


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], vi segnalo le condizioni di totale mancanza di sicurezza in cui si viaggia da anni e cronicamente sui treni interregionali Milano-Verona delle fasce orarie di punta, con aggravante di una gestione orientata al profitto prima che a un adeguato trasporto dell'elevato e costante numero di viaggiatori, dato che sembra essere sconosciuto all'azienda che eroga questo servizio pubblico, tanto da imporre posti di prima classe (che dovrebbero restare vuoti) su un treno sistematicamente sovrasaturo di passeggeri di seconda classe.
Desidero sottolineare che la riposta precompilata dell'azienda ai reclami, nella quale essa dichiara di stare preparando un sistema di rilevazione dell'afflusso di passeggeri tramite sensori, ovviamente su convogli di nuova generazione, spinge a porsi preoccupanti domande su come abbia fatto sinora l'azienda a gestire il servizio, dato che implicitamente dichiara di non avere idea di questa situazione di sovraffiollamento, e se davvero sia così impreparata riguardo agli effettivi numeri di passeggeri dei suoi treni, considerando che questa e altre situazioni di sovraffollamento perdurano da anni.
Risposta dell'ufficio reclami di Trenord, in data 3 marzo 2020:


Gentile Cliente,
in risposta alle sue segnalazioni REC-20200206-300030 e REC-20200206-300043, informandola di aver preso nota dei suoi rilievi, le precisiamo che nonostante l'affollamento da lei riscontrato, il treno 2077, del giorno 6 febbraio, è stato effettuato con una composizione maggiore rispetto a quanto pianificato, per la precisione con 722 posti reali contro i 684 programmati.
Le comunichiamo inoltre che, per le ripercussioni della sosta prolungata di un altro treno che ha rallentato la circolazione ferroviaria della direttrice, il treno 2077 è giunto nella stazione di destino con 11 minuti di ritardo.

Quindi Trenord abitualmente pianifica meno posti del necessario sul trenoi 2077, e anche quando eroga treno con composizione maggiore, tale composizione è insufficiente. Ma Trenord se ne ne infischia.






mercoledì 5 febbraio 2020

5 febbraio 2020: Trenord cancella un treno il giorno prima, e suggerisce di prenderne uno che parte mezz'ora dopo... e subisce pure ulteriore ritardo

Mercoledì 5 febbraio 2020.

Il treno 10716 Brescia-Milano è vittima della cancellazione annunciata sin dal giorno prima per guasto al treno. Dove sono i treni nuovi annunciati da Maroni Roberto della Lega Nord nel 2017, e che Fontana Attilio ha ri-annunciaot più volte, facendo sempre slittare la data di consegna di qualche mese, fino ad arrivare ad anni di ritardo?

Il treno "alternativo" consigliato da Trenord, cioè il 10718 che parte 30 minuti più tardi, subisce un ritardo di 18 minuti.

Per la serie: Trenord se ne infischia di erogare un servizio sostitutivo, pur sapendo con largo anticipo di dover cancellare una corsa, e prende in giro i passeggeri consigliando un treno successivo che subirà un ulteriore ritardo. Cosa se ne fa un viaggiatore di un treno con cui arriva a destinazione con 50 minuti di ritardo?

Per la serie: Trenord se ne può infischiare perchè i primi a lasciarle briglia sciolta sono coloro che l'hanno creata, e cioè i figuri della Lega Nord e della #LombardiaConcreta.

Intanto, Nel parlamento regionale della Lombardia, la Lega Nord continua a navigare a vista, improvvisando risposte contraddittorie su un argomento che chiaramente non vuole affrontare, perchè deve prima di tutto proteggere gli interessi della dirigenza di Trenord (nominata dalla stessa Lega Nord).

Oggi 5 febbraio 2020, in Consiglio Regionale, la Lega Nord chiede più biglietterie automatiche con la mozione per la “Capillare diffusione delle emettitrici automatiche Trenord”. Mozione APPROVATA ALL'UNANIMITÀ dal Consiglio regionale.
Evidentemente perché fare il biglietto è un problema in tante stazioni dove le biglietterie sono state chiuse

Il 31 gennaio però, la Lega Nord negò che fare il biglietto fosse un problema, e approvò la deklibera per consentire a Trenord di NON emettere più i titoli di viaggio sui treni.

Nel frattempo, i viaggiatori occasionali si chiederanno dove acquistare il biglietto e prenderanno multe sui treni. Complimenti alla Lega Nord per la coerenza, la competenza e la logica che dimostra.

Treno 10727 Milano Greco Pirelli-Brescia. Annunciato a Milano Lambrate con 15 minuti di ritardo, poi corretti in 5 minuti di ritardo, poi corretti in 10 minuti di ritardo, divenuti infine 21 minuti di ritardo.








Treno 10487 Milano-Cremona. 13 minuti di ritardo per altro treno fermo (e perchè era fermo? Per GUASTO?).

Treno 2080 Verona-Milano. 22 minuti di ritardo per altro treno in ritardo (quale treno? e perchè era in ritardo?).

Treno 10731 Milano Greco Pirelli-Brescia. 13 minuti di ritardo per altro treno in ritardo (quale treno? e perchè era in ritardo?).



Questo è un assaggio dello sfacelo quotidiano di treni e infrastrutture ferroviarie gestiti rispettivamente da Trenord e Rfi, aziende contro cui  la Lega Nord della giunta di Regione Lombardia finge solamente di alzare la voce per i loro disservizi quotidiani, prlando in sedi sistematicamente non istituzionali.
La Lega Nord se ne frega della malagestione degli impianti ferroviari e dei treni esistenti, e vuole assegnare ulteriori infrastrutture e treni alle stesse aziende colpevoli di questo sfacelo lombardo quotidiano.

L'immagine può contenere: una o più persone e testo




#communitydeltreno, #dalleparoleaifatti, #Discoverytrain, #InLombardia, #lombardiaallavoro, #LombardiaConcreta, #TERZIdimettiti, #TerziMondo








martedì 4 febbraio 2020

4 febbraio 2020: Trenord pianifica i guasti del giorno dopo e cancella i treni con più di 12 ore di anticipo

Martedì 4 febbraio 2020.

Treno 2059 Milano-Verona: 47 minuti di ritardo per guasto al convoglio tale da obbligare Trenord a una sostituzione all'ultimo minuto.
Trenord "consiglia" ai viaggiatori di prendere un treno delle 8:50, che subisce a sua volta ritardo.


Treno 10486 Cremona-Treviglio: 27 minuti di ritardo per ritardo di un alto treno.

Alle ore 16.00, Trenord cancella il treno 10450 Cremona-Milano di domani 5 febbraio per guasto al treno. Trenord cancella i treni con 12 ore di anticipo. #LombardiaConcreta




Treno 10660 Treviglio-Novara: 15 minuti di ritardo per guasto al treno.

Vale la pena di notare che i treni suburbani della tratta Treviglio-Varese non sono vecchi modelli, ma acquisti mirati per la linea (che nasce nel 2005). In che modo la Lega Nord di Fontana Attilio e Terzi Claudia può sostenere la solita patetica scusa dei mezzi vecchi forniti da Trenitalia?


Alle ore 18.33, Trenord cancella il treno 10716 Brescia-Milano di domani 5 febbraio per guasto al treno. Trenord cancella i treni con 11 ore di anticipo. #LombardiaAlLavoro #DalleParoleAiFatti
Trenord "consiglia" ai viaggiatori di prendere un treno delle 7:06, che subirà a sua volta 17 minuti di ritardo.

Treno 10733 Milano Greco Pirelli-Brescia: cancellato per guasto al treno.

Treno 10731 Milano Greco Pirelli-Brescia: 16 minuti di ritardo per guasto al treno.



Da notare la acrobazie linguistiche con cui Trenord riformula la frase "guasto al treno" tramite una serie di perifrasi per occultare il fatto che sta lasciando sfasciare i treni a essa affidati.



#communitydeltreno, #dalleparoleaifatti, #Discoverytrain, #InLombardia, #lombardiaallavoro, #LombardiaConcreta, #TERZIdimettiti, #TerziMondo