20 novembre 2018: non solo i treni di Trenord sono in ritardo e rimpiazzati da autobus, ma anche il suo sito web dedicato alle informazioni sui treni in tempo reale smette di essere aggiornato. A quando il ritorno al teledrin?

Martedì 20 novembre 2018.

Stazione di Treviglio. Ore 7:20.

Il treno 10456 Cremona-Milano delle 7:22 è annunciato con 10 minuti di ritardo.

Il treno 10906 Brescia-Milano delle 7:27 è annunciato con 10 minuti di ritardo.

Il treno 2090 Brescia-Milano delle 7:27 è annunciato con 5 minuti di ritardo.

Guardiamo ora come si presenta la situazione sul sito di trenord.it, per mantenere e aggiornare il quale Trenord viene finanziata con il denaro pubblico della Regione Lombardia (esattamente come per i treni che dovrebbe erogare e manutenere, ma che continuamente vengono cancellati, sostituiti con autobus, fatti arrivare in ritardo per colpa di guasti a non finire).

 

Alle 8:33, un'ora dopo, secondo il sito sito di my-link.it, il treno 10456 non è ancora partito.

La stessa farsa si ripete con i treni 10906 e 2090. Secondo il sito sito di my-link.it, il treno 10456 non sono ancora partiti. 

Per coerenza con i treni in ritardo, quindi, oggi anche il sito di my-link,it, in gestione a Trenord, non è aggiornato.

Speriamo che non lo scopra Fontana Attilio, il capo della giunta di #LombardiaConcreta, altrimenti inveirà contro Trenitalia.

E che nessuno lo dica a Piuri Marco, l'amministratore delegato di Trenord: visto che la sua soluzione ai disservizi ferroviari è sostituire i treni con autobus e pullmini guasti, qui come minimo sposterebbe la pagina della circolazione in tempo reale sul teledrin.

Ma ecco che da trenord.it una informazione si ricava: a parte la promozione del biglietto per la festa del torrone di Cremina (biglietto da 21 euro che però non garantisce il treno per tornare a casa), il treno 2057 subisce 26 minuti di ritardo per guasto al treno.