giovedì 8 novembre 2018

7 novembre 2018: Trenord e RFI continuano a devastare il servizio ferroviario lombardo. Col benestare della Lega Nord?

Mercoledì 7 novembre 2018.

Stazione di Treviglio. Ore 7:15.

La partenza del treno 10453 Treviglio-Cremona di Trenord è annunciata con 10 minuti di ritardo.
Alle 7:20, rettifica: 15 minuti di ritardo.
Alle 7:25, rettifica: 30 minuti di ritardo.
Causa: guasto al treno

Dopo aver cialtronescamente fatto sprecare mezz'ora ai passeggeri in attesa, Trenord decide che il treno 10453 è CANCELLATO.


Nel frattempo, che fine ha fatto il treno 10456 Cremona-Milano delle 7:23?
SECONDO I SISTEMI INFORMATIVI DI RFI, IL TRENO NON HA ALCUN RITARDO.
ALLE 7:30,  IL TRENO NON SI E' ANCORA VISTO.
La verità è che il treno 10456 subisce 27 minuti di ritardo.
Perchè? Forse per lo stesso guasto agli impianti di circolazione, di competenza di RFI, i cui ritardi sono ancora in corso alle 8:28?
E PERCHE' RFI NON COMUNICA IN ALCUN MODO NELLA STAZIONE DI TREVIGLIO CHE IL TRENO 10456 E' IN RITARDO PROPRIO PER COLPA DELLA MALAGESTIONE DEGLI IMPIANTI IN MANO A RFI?
Forse RFI non è consapevole dei propri disservizi?
Dove sono il ministro Toninelli Marcello e Battisti Gianfranco, amministratore delegato di Ferrovie dello Stato?

#LombardiaConcreta
Treno 10906 delle 7:27.
E' il primo treno disponibile per i passeggeri che avrebbero dovuto prendere il precedente 10456.
Il treno 10906 accumula 16 minuti di ritardo. Senza spiegazione.
I passeggeri vedono benissimo che il treno compie almeno soste tra le stazioni di Treviglio e di Milano Lambrate, o come si dice nel gergo ferroviario, "viene messo in buca" da RFI.
Perchè?
Non si sa: IL PERSONALE DI BORDO DI TRENORD NON DIFFONDE ALCUNA COMUNICAZIONE IN MERITO.

Naturalmente, perchè Trenord dovrebbe preoccuparsi di informare i passeggeri dei propri disservizi?
Dopotutto, Trenord è solo un'azienda a capitale pubblico completamente finanziata da Regione Lombardia e Trenitalia perchè eroghi un servizio pubblico fondamentale.
Che le importa di rendere conto ai cittadini della causa dei propri disservizi continui?
Addirittura, il suo amministratore delegato pensa che Trenord eroghi troppi treni e debba erogarne di meno, sostituendoli con autobus da mettere sulle strade intasate di una Lombardia spaventosamente inquinata. E quindi sarà il caso di asfaltare e cementificare la Lombardia ancora di più, perchè i disastri climatici che l'hanno devastata di recente non hanno fatto danni a sufficienza: bisogna sottrarre altro territorio alla natura, in modo da ridurre l'assorbimento delle le acque piovane e aumentare gli allagamenti.

Fontana Attilio e Lega Nord e assessore Terzi, a fronte di questa ennesima dimostrazione della vostra totale incompetenza e incapacità nel gestire l'azienda pubblica Trenord, di cui il 50% è sotto il controllo della vostra "FNM", e di cui la Lega Nord ha nominato dirigenti su dirigenti nel corso degli anni, avete pensato di dimettervi?
O in alternativa, dato che Trenord ha detto chiaro e tondo di non voler erogare un servizio ferroviario pur essendo pagata per farlo, avete pensato che è ora di smettere di pagarla, e di sostituirla con un'altra azienda che voglia erogare il servizio pubblico per cui viene pagata? Secondo voi #LombardiaConcreta funziona così?
Inoltre, perchè Trenord continua a usare il materiale ferroviario pubblico, comprato da FNM col denaro della regione Lombardia, allo scopo di erogare treni speciali per eventi speciali tipo corse di auto e concerti? Trenord è la stessa che vuole tagliare i treni del servizio pubblico, quelli necessari ai lavoratori; però le viene permesso di usare il materiale rotabile (pagato dalle tasse di quei lavoratori) per fornre servizi voluttuari a gente che non ne ha bisogno, con lo scopo di fare profitto?
E voi della Lega Nord, da Fontana Attilio a Terzi, tacete davanti a questo vergognoso abuso, come se non vi riguardasse? Ma un briciolo di dignità l'avete mai avuto nelle vostre vite?


Per i sapientoni che si azzardassero a menzionare il treno 2090 Brescia-Milano che ferma a Treviglio alle 7:33, diciamo che: il 2090 arriva notoriamente già saturo, e ha già un afflusso corposo di passeggeri regolari, a Treviglio. E' il caso di pigiare in questo treno anche i passeggeri del 10456?
Inoltre, l'attesa comporta 11 minuti buttati via. E questi 11 minuti vanno sommati ai 12 minuti di ritardo del 2090. Quanto altro tempo deve buttare un lavoratore pendolare ogni giorno, e solo per viaggiare in piedi, schiacciato in mezzo a persone urlanti?

A Milano Lambrate, la sequela di treni in ritardo di Trenord e Trenitalia vomita una marea di passeggeri nella linea metropolitana verde.
Questa marea raggiunge la stazione di Duomo, dove si riversa sulla linea gialla diretta a S. Donato.

Sorpresa: la linea gialla della metropolitana è in difficoltà per motivi ignoti, il che significa non solo convogli a rilento, ma anche così saturi che non è possibile salire.
E' necessario lasciarne passare quattro (quindi 25 minuti di attesa) prima che arrivi un convoglio su cui la gente non sia stipata come sardine.
Nel frattempo, nei corridoi che collegano le linee verde e gialla, il personale ATM ferma i passeggeri per controllare i documenti di viaggio.
Ma VERAMENTE? Con la linea gialla inutilizzabile e orde di passeggeri bloccate in attesa sulle banchine, veramente ATM ritiene che sia il caso di intralciare ulteriormente questi passeggeri, fermandoli per un controllo dei documenti di viaggio?
I giornali quotidiani e i telegiornali nazionali non perdono occasione per proporre articoli e servizi sullo sfacelo della città di Roma governata da Raggi. Della Milano governata da Sala, invece, non si dice nulla: i roghi di discariche abusive non sono rilevanti, il trasporto pubblico gestito come da esempio appena riportato è una cosa normale, il servizio ferroviario che va a rotoli da mesi certamente non dipende da Milano, e via elencando?

La mattinata ferroviaria prosegue con il solito sfascio del servizio ferroviario, per opera tanto di Trenord (che continua a cancellare le corse) quanto di RFI (che da anni in Lombardia lavora solo per le infrastrutture dell'Alta Velocità, facendo invece solo il minimo insufficiente di facciata per la rete "convenzionale" che continua a frantumarsi con guasti che si ripetono sistematicamente).

Linea Brescia-Milano.
Treno 10914 di Trenord: cancellato a Milano Lambrate per guasto al treno.
Treno 10910 di Trenord: ritardo di 15 minuti per ritardo di altri treni.



 Linea Cremona-Treviglio-Milano.

Treno 10455: ritardo di 15 minuti per guasto agli impianti di circolazione di competenza di RFI.
Treno 10457: ritardo di 20 minuti per ritardo di altri treni.
Treno 10464: ritardo di 33 minuti per ritardo di altri treni.
Treno 10466: cancellato senza spiegazione.
Treno 10459: cancellato senza spiegazione.





Linea suburbana Teeviglio-Varese.
Ritardi fino a 30 minuti per guasto agli impianti di circolazione di competenza di RFI tra Varese e Albizzate Solbiate Arno.
Treno 23017: ritardo di 29 minuti per guasto agli impianti di circolazione di competenza di RFI.
 Treno 23019: cancellato senza spiegazione.
Treno 23015: ritardo di 14 minuti per ritardo di altri treni.
Treno 23028: ritardo di 10 minuti per ritardo di altri treni.








Nessun commento:

Posta un commento